
La riunione svoltasi per ieri sera per guardarsi negli occhi e fare un’analisi di quanto è accaduto in occasione delle elezioni del Consiglio Provinciale, non è servita allo scopo. I consiglieri di maggioranza, orfani del Sindaco e della stessa capogruppo la dottoressa Adele Passaretti, hanno tentato di fare una disanima della grave conflittualità interna, già presente alla vigilia delle elezioni ma esplosa in tutta la sua gravità una volta appreso il disastroso risultato delle urna che ha decretato la sconfitta delle due candidate sidicine, la Passaretti appunto e la Pentella espressione di una parte del PD.
Nonostante che la discussione fosse durata ben oltre le due di questa mattina, non si è riusciti a trovare una soluzione che ristabilisse un minimo di tranquillità, almeno per una convivenza che non penalizzasse la normale attività amministrativa dell’Ente. Gli umori erano neri sia da parte della maggioranza, difiniamola lealista, e si da parte di coloro che anche alla vigilia non avevano nascosto il malumore per come erano state assunte certe decisioni.
Ciò che sorprende è apprendere che alla riunione erano assenti proprio i due protagonisti principali, il Sindaco che avrebbe dovuto fare da garante dell’intera operazione e la candidata trafitta da quattro pallottole amiche. Al termine della riunione non è stata raggiunta alcuna conclusione, questo conferma la sensazione che questa sera ci si attende una dichiarazione della capogruppo Passaretti e dal tono che assumerà potrebbero scaturire decisioni al momento non prevedibili ma che certamente potrebbero segnare un punto di non ritorno di questa Amministrazione che sta mostrando ormai parecchi segni di nervosismo.


LA VITA È BELLA.
MUSEO SCUOLA CERCA CASA.
TEANO, PAESE DELLA MER…AVIGLIA! 
