Ite Missa est ( la Messa è finita) smoccola il prete alla fine della liturgia. La Festa di S. Paride anche, tra illuminazioni quadricomiche, mirabolanti comiche dei comici: Arancino, Ivan e Cristiano e una folla nella serata finale che ha molto gradito le novità. Molto apprezzato il passaggio della banda musicale di Calvi Risorta per tutto il Paese, senza trascurare neppure una viuzza , un angiporto, uno slargo.
Spettacolare l’illuminazione a più colori, specialmente sulla facciata del Duomo; le foto ne danno prova, tantissime. La processione per la prima volta ha compiuto un’evoluzione di percorso alternativa col plauso del Vescovo che ne ha valorizzato l’impatto diversificante, addirittura provocatorio. Al traguardo in Cattedrale è stata dispiegata una immagine del Santo Vescovo, con contorno di bengali. Molto apprezzata. Il giorno della Festa: Messa pontificale del Vescovo che oltre a tracciare un profilo del venerato Patrono sempre cangiante di anno in anno, ha rivolto un fervido ringraziamento al Comitato: Salvatore De Galizio, la moglie Rita Mottola,Sergio Zanni, Biagio Cestrone che ha profuso impegno e novità in una manifestazione commemorativa ardua e complessa, vuoi per il caldo, vuoi per il particolare periodo, preludio al ferragosto, che vede gli artisti impegnati in tutto lo Stivale. Naturalmente tutto costa di più.Festa dei Bambini, una grande novità, con animatrici e giochi vari. Alle 22 grande ingresso sul palco del duo Cataldo Fratelli che ha beneficiato di applausoni per la grandiosità del repertorio, conclude la star Gino Accardo, valente chitarrista .Il giorno successivo la premiata banda di Pietramelara diretta dal Maestro direttore e concertatore Giovanni De Robbio , in Cattedrale, alla presenza del Vescovo, ha tenuto un gran concerto con marjorettes . Sua Eccellenza Mons. Arturo ha espresso i complimenti per l’affiatatezza della banda , tutti ragazzi in giovanissima età , auspicando che si verifichi una cosa consimile anche per Teano e non in tempi lunghi. Per rinfrancarli uno stabile lungo il viale Ferrovia li ha ristorati opportunamente con bibite e cibarie. Alle Signore accorte e gentili si esprimono complimenti vivissimi per la generosa attenzione. Folla in piazza Duomo la sera a bearsi delle esibizioni della fotocopia dei Negramaro e delle farse sul tipo di quelle Atellane di Ivan, Cristiano e il nobile Arancino che chissà perché più che il frutto richiama alla mente il minisupplì di riso e carne. Note stonate: la cattedrale sprangata e inaccessibile almeno dalle 22 e il Campanile privo della sua consueta illuminazione, già da tempo.
Di converso l’ episcopio a porte spalancate e accoglienti ha mostrato la sua lattescente, suggestiva illuminazione interna. Spettacolare. E tutti vissero felici e contenti. Per l’anno prossimo il Comitato chiunque esso sia , forte di questa "nuova " esperienza farà di meglio e di più.
Giulio De Monaco