Tutti i nodi vengono al pettine anche se in questo caso più che di un nodo è più corretto parlare di curiosità. Ci riferiamo ai commenti seguiti alla pubblicazione dei risultati elettorali ottenuti dai partiti politici nelle ultime elezioni politiche esattamente quelle del 5 marzo 2018 ed in particolare ai voti di lista attribuiti dagli elettori teanesi ai vari partiti. Ricorderete che fece scalpore, non tanto il clamoroso ridimensionamento del Partito Democratico, in linea con il risultato nazionale, ma l’affermazione raggiunta dal Movimento 5 Stelle con oltre 1600 voti ed a seguire la Lega con oltre 530 voti.
Ci si chiedeva, mentre può essere comprensibile il risultato dei 5 Stelle in quanto c’è in giro una certa aria di cambiamento, e questo movimento è riuscito ad attir are gran parte della protesta e del dissenso proveniente soprattutto dall’area di centrosinistra e al Sud, la Lega non rappresenta più una novità anzi ha un lungo precedente di governo con il centrodestra di Berlusconi. Il risultato dunque della Lega può considerarsi un risultato spontaneo o pilotato da qualcuno che in forma più o meno anonima è riuscito a spostare qualche centinaio di voti verso un partito che con il SUD ha francamente poco in comune?
Oggi Domenica 17 giugno verso le ore 11,30 la cronaca ci racconta di una mini assemblea di oltre 10 persone, sedute a circolo presso il bar La Gelida Vogliain Piazza Marconi, intenti a dissertare sulla opportunità di avviare un’azione politica di ispirazione leghista anche nella nostra città. La discussione prima leggera è diventata man man più impegnativa e seria fino al momento in cui uno dei presenti esattamente il dott. Gioacchino Maione non ha fatto intravedere una concreta iniziativa: la costituzione di una sezione della Lega a Teano. Maione non aveva fatto mistero, durante le ultime politiche, di nutrire una certa attrazione verso questo partito, benchè contestato dai commentatori meridionali , egli lo ritiene meritevole di una politica più decisa e concreta nell’affrontare problemi a cui gli italiani oggi attribuiscono la priorità e riteniamo dunque che molto probabilmente dietro l’affermazione del partito di Salvini tra il nostro elettorato, possa esserci stato proprio lo zampino del noto imprenditore agricolo
Si è passati quindi ad ipotizzare, con la partecipazione di tutti i presenti, la forma giuridica o politica da dare a questa iniziativa e su proposta di un giornalista presente si sarebbe optato per la costituzione di una LEGA SIDICINA. Proposta approvata all’unanimità.
Sulle ali dell’entusiasmo e agevolato anche da una incipiente calura, si è passati ad ipotizzare addirittura un primo vertice nominato sul campo, anche in questo caso con l’unanimità dei presenti, nelle persone del Avv. Gaetano La Milza Presidente (si è riservato di accettare) e Dott. Gioacchino Maione Segretario Politico operazione che ha ottenuto l’incondizionato appoggio del geom. Rosario Pilotti sostenuto e spalleggiato da altri presenti come Renato De Angelis, Claudio Pilotti, Antonio Razzino, Donato Cirelli, Nino Palmieri, Paride Guttoriello, Fabiano Cirelli, Gennaro Pisapia, Bruno Gliottone, Paride Melese, Pasqualino Taffuri.
Presenti all’evento si sono trovati, non sappiamo se per caso o se preavvertiti, i rappresentanti di due giornali IL MATTINO ed IL MESSAGGIO quest’ultimo addirittura nella persona del suo Direttore Responsabile che interpellato in merito ha così commentato:”Mi è sembrato di cogliere tra i presenti molta determinazione, tra l’altro i vertici del costituendo partito sono composti da persone altamente affidabili e dal curriculum professionale di assoluto valore. Se son rose fioriranno, tra l’altro è stato ipotizzata anche l’ assemblea costituente a breve termine in occasione della quale sarà democraticamente imposta la rielezione dei due dirigenti promotori.”
Come pensa sarà accolta questa iniziativa dai nostri concittadini?: “Questo non lo so, sta di fatto che ho assistito con piacere e meraviglia ad una prima manifestazione di entusiasmo della gente: una gentilissima signora (P.T.) che ha assistito quasi all’intera discussione, si è precipitata a casa propria ed ha consegnato all’entusiasta Rosario un pacco pieno di pizzelle di Sant’Antonio da distribuire ai presenti i quali hanno mostrato di gradire, accompagnando l’ingurgidazione del prezioso prodotto con un bel boccale di Frizzantino gentilmente offerto dal solito generoso Claudio Pilotti il quale, con questo gesto, probabilmente si è voluto accattivare le simpatie dei presenti in vista delle imminenti elezioni dei vertici interni.”
Altre persone, informate del fatto, hanno minacciato di presentare la loro adesione alla costituenda Lega Sidicina.
E come recita il titolo di una nota commedia di Pirandello “ Non è vero ma ci credo” Auguriamo a tutti voi una buonanotte!