Come nostro costume prima di lanciarci in crociate che hanno il solo scopo di ottenere visibilità ed eventualmente ritorni elettorali ci piace approfondire le problematiche per poi arrivare alle conclusioni.
Ecco il resoconto dell’incontro avuto con il sindaco sull’argomento in questione.
A seguito della missiva inviata dalla Regione Campania e pervenuta al Comune di Teano in data 19/02/2016 in cui la dirigente Dott.ssa Norma Naim comunicava l’avvio del “procedimento per l’autorizzazione unica di approvazione del progetto e gestione di un nuovo impianto di rifiuti pericolosi e non pericolosi, da ubicare nel comune di Teano (CE) Loc. Santa Croce Zona Industriale ASI Agglomerato 20, su un’area censita al NCEU al Fg. 76 p.lle 35 e 5014” e per dare risposta ad alcuni cittadini giustamente preoccupati della cosa; il Circolo SEL di Teano ha protocollato in data 09/03/2016 una richiesta di incontro indirizzata al sindaco Ing. Nicola Di Benedetto ed al consigliere Ing. Giuseppe Di Girolamo delegato presso il consorzio ASI.
Siamo stati convocati in data 19/03/2016 ed abbiamo incontrato Il Sindaco che ci ha illustrato in una lunga e proficua chiacchierata, che ha toccato oltre al punto in oggetto anche le linee generali dell’amministrazione per la gestione dell’Area ASI, tutto l’iter di questa vicenda.
Volendo evidenziare solo i punti focali della discussione possiamo riassumere il nostro incontro nei seguenti punti:
- l’area in questione corrispondente all’ex stabilimento Isolmer non rientrerebbe (il condizionale è legato ad una serie di tecnicismi) nell’area ASI, quindi tutto il procedimento non potrà passare sopra le teste dei nostri amministratori ma li coinvolgerà in prima persona;
- il progetto della GE.SI.A S.P.A. ha già ottenuto parere favorevole per le problematiche legate all’impatto ambientale;
- il sindaco è naturalmente interessato alle ricadute che questa nuova attività comporterebbe come la bonifica di un area deturpata da decenni da abbandono ed il ritorno occupazionale ma è altrettanto sensibile alla questione ambientale tanto da chiedere in caso di buon fine delle trattative la creazione di una sorta di “comitato di controllo” che preveda la partecipazione di associazioni e cittadini;
- qualunque attività dovrà essere preceduta da adeguata campagna di informazione della cittadinanza.
Detto questo ci preme segnalare che anche se usciamo abbastanza rassicurati dall’incontro con l’Ing. Di Benedetto, memori di altre iniziative industriali che poi hanno lasciato il nostro territorio impoverito e devastato non possiamo esimerci dal chiedere lo scrupoloso controllo su tutte le fasi del progetto, la valutazione dell’effettivo impatto ambientale, di far valere per quanto possibile i poteri dell’amministrazione per garantire un ritorno occupazionale concreto.
Noi come al solito vigileremo senza pregiudizi e nel solo interesse della nostra città.
Il Circolo vuole inoltre sottolineare che qualunque iniziativa che comporti una bonifica di aree devastate e/o un ritorno occupazionale è naturalmente accolta di buon grado ma al tempo stesso non si può dimenticare che il nostro è un territorio a forte vocazione agricola e culturale pertanto auspichiamo un impegno maggiore su questi fronti per non tradire la nostra “Città”.
Circolo Territoriale di Sinistra Ecologia e Libertà
“Werner Johannowsky” – Teano