Un intervento di manutenzione del verde pubblico, apparentemente ordinario, ha scatenato una vera e propria polemica a Teano. Il taglio delle siepi, eseguito in alcune zone della città, è stato definito da molti cittadini come uno “scempio”, sia per l’aspetto estetico che per la modalità con cui è stato effettuato.
A rendere pubblica la tensione è stato uno dei giovani operai coinvolti nel lavoro, che ha scritto un post su Facebook affermando: “Io il lavoro lo so fare bene, ma il taglio “scempio” delle siepi è stato ORDINATO dal consigliere Guido Zanni.”
Questa dichiarazione ha fatto il giro dei social, alimentando il malcontento e sollevando interrogativi sulla competenza e la coerenza delle decisioni prese dall’amministrazione comunale.
Secondo quanto riportato da fonti locali, il consigliere al commercio Guido Zanni è già al centro di altre tensioni politiche interne al Comune di Teano.
In passato ha manifestato dissenso verso alcune scelte dell’amministrazione.
Tuttavia, il caso delle siepi sembra riaccendere il dibattito sulla gestione approssimativa di alcuni interventi pubblici. La mancanza di una visione condivisa e di criteri tecnici chiari alimenta la percezione di improvvisazione e superficialità.
Questo episodio, piccolo ma significativo, è lo specchio di una più ampia fragilità amministrativa. A Teano, come in molte realtà locali, serve più pianificazione, più ascolto e meno improvvisazione. Perché anche una siepe tagliata male può diventare simbolo di un Comune che fatica a prendersi cura di sé.
La Redazione
TAGLIO DELLE SIEPI A TEANO: TRA POLEMICHE E POST SOCIAL.
TAGLIO DELLE SIEPI A TEANO: TRA POLEMICHE E POST SOCIAL.
TRA APPARENZA E DISATTENZIONE: UNA CITTÀ CHE MERITA DI PIÙ. 
