Con la delibera di Giunta comunale n.54 del 20/03/2015 è partito l’iter per la richiesta di contributi regionali per la realizzazione del “Teano Jazz 2015 incontra….”. La nota rassegna di musica jazz con l’edizione 2014 superò i confini comunali con l’adesione di altri 11 comuni che condivisero l’idea di un evento articolato su di un territorio omogeneo dal punto di vista territoriale ma anche di tradizioni e storia.
Il progetto parte dalla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra i comuni di Teano, Caianello, Francolise, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pietravairano e Riardo mentre, non hanno confermato la loro partecipazione, per motivazioni che non si conoscono, i comuni di Alife, Roccamonfina, San Potito Sannitico, Sparanise, Rocchetta e Croce. Per la realizzazione del progetto Teano assume il ruolo di Comune capofila e prevede un piano finanziario di 200mila euro, dei quali 119mila a carico della Regione e la differenza da entrate provenienti da fonti aggiuntive (contributi comunali, sponsor e biglietti d’ingresso). Responsabile del procedimento è stato nominato il Dottore Carlo D’Angelo che sostituisce nel compito specifico la Segretaria comunale Dottoressa Quaranta, che lo scorso anno si incaricò di gestire l’intera operazione, sobbarcandosi un immane lavoro per evitare di presentare il progetto fuori tempo massimo.
Lo scorso anno la realizzazione del progetto, ambizioso e coraggioso, fu caratterizzata da qualche polemica interna ed esterna all’organizzazione, alcune relative alla opportunità di realizzare una spesa tanto importante a fronte di problemi del territorio ben più gravi, altre legate agli adempimenti burocratici ed amministrativi (incarichi incomprensibili, importi ballerini, sovrapposizione di ruoli) non ultimi i rapporti con la stampa locale, pessimi sia per qualità che per quantità ma, di questo i vari attori si sono scaricati le responsabilità provocando un clamoroso scaricabarile.
Non è ascrivibile a polemica, ma ad un chiaro avvertimento, quello che giunge alla Giunta comunale dal Responsabile dell’Area Finanziaria, l’avv. Fernando Zanni al quale è stato chiesto un parere in merito alla compatibilità finanziaria del progetto con le finanze comunali. Il Funzionario, nel rilevare che non gli sarebbe stata fornita tutta la documentazione necessaria per una corretta valutazione delle implicazioni economiche del comune, precisa in buona sostanza che, il parere non potrebbe essere favorevole perché al momento non si conoscono gli impegni economici che il Comune andrà ad assumersi per la realizzazione di questo evento.
In pratica Zanni avverte, non si possono fare anticipazioni di cassa se prima non si soddisfano gli obblighi di spese nei confronti dell’ENEL, ACQUA, GISEC, etc…. e lo afferma in questa fase per evitare di essere poi accusato di creare ostacoli alla realizzazione del progetto.
Comunque ci sono molte aspettative su questo evento che, secondo il sindaco Di Benedetto, potrebbe attrarre un certo flusso turistico, di quello indotto dall’EXPO 2015 di Milano.