La consigliera comunale Prof.ssaRosaria Pentella
E’ stato sufficiente che l’Ufficio tecnico comunale non abbia assegnato un incarico ai soliti noti che scoppia la polemica all’incontrario. Con una determina dello scorso mese di ottobre, la n.1176, gli uffici tecnici comunali hanno affidato alla ditta Innovus di Giuseppe Esposito un incarico professionale per l’importo di € 8000 per il ripristino di un tratto della rete fognaria di Pugliano e allora: apriti cielo!
Sono cominciate le polemiche. Oggetto dello scandalo non è l’appalto, ne l’importo, ne la finalità bensì il fatto che il titolare della ditta aggiudicatrice è figlio della consigliera comunale Rosaria Pentella appartenente al gruppo di minoranza. Secondo l’autore anonimo ma non tanto, di un articolo di giornale online ispirato probabilmente da un amico di dentro ma con incarichi di fuori, non sarebbe eticamente corretto che un parente di un consigliere o assessore si aggiudichi un appalto, indipendentemente dall’entità dell’opera. Argomenti che ci sembrano assolutamente pretestuosi.
Gli incarichi, questi incarichi non hanno una matrice politica cioè non sono assegnati dagli amministratori bensì dai responsabili operativi della macchina comunale, inoltre qualcuno dovrebbe spiegarci perché e per quale peccato originale i parenti degli amministratori dovrebbero essere penalizzati se hanno tutti i requisiti professionali e giuridici per ottenere un incarico. Chi denuncia questa vicenda e mostra sorpresa, conferma indirettamente ed involontariamente, che questo incarico è un’assoluta novità in quanto prima queste persone se lo sarebbero sognato un incarico che invece andava diritto ai soliti noti. Dunque se questo incarico è il risultato di una interrogazione consiliare relazionata proprio dalla consigliera Pentella sarebbe la conferma che allora erano giuste le contestazioni sugli appalti ai soliti noti? Saranno quindi state proprio le denunce formulate dai banchi delle minoranze consiliari a riportare il sistema delle assegnazioni su criteri di maggiore obiettività e imparzialità? Se poi lo si vuole paragonare ad un contentino offerto per tacitare la minoranza, ci sia consentito che oltre ad essere inopportuno è anche offensivo.
Un ex consigliere comunale (senza parenti a bordo)