Al Sindaco di Teano, ing. Picierno, Alla Giunta Comunale di Teano: Assessori D’Aiello, Toscano, De Monaco, Pentella, Magellano, Pinelli, Palmiero ,
Al presidente del consiglio comunale Zarone,
Al revisore dei conti del Comune di Teano
Alla Segretaria responsabile del servizio finanziario del comune di Teano
Lo scrivente Carmine Corbisiero, capogruppo UDC, propone il seguente emendamento al bilancio di previsione 2011:
Chiedo pertanto alla giunta comunale di Teano di ridurre gli stanziamenti previsti agli interventi sotto riportati :
– intervento 1.01.01.03 prestazione di servizi 000030: indennità di carica al sindaco ed assessori comunali da 127.000,00 a 63.500,00 euro recupero di 63.500,00 euro
– 000040 gettoni adunanza consiglio comunale da 4000,00 a 2.000,00 euro – 2.000,00 euro
– 000050 gettoni adunanza commissioni consiliari da 500,00 a 000000000 euro- 500,00 euro
– 000080 accantonamento indennità fine mandato del sindaco da 1.705,20 a 1.352,6 euro – 1.352,6 euro
– 000120 indennità al presidente del consiglio da 3.246,24 a 1.623,12 euro – 1.623,12 euro
– 000130 funzionamento commissione pari opportunità da 1.000,00 a 0000000 euro – 1.000,00 euro
– 000135 realizzazione progetti pari opportunità da 1.000,00 a 500,00 euro – 500,00 euro
– 000145 ufficio staff del sindaco da 12.700,00 a 6.350,00 euro – 6.350,00 euro
– 1.01.01.07 imposte e tasse 000160 I.R.A.P. amministratori da 11.845,00 a 5.922,50 euro recupero 5.922,50 euro
– 000165 I.R.A.P. ufficio staff del sindaco da 1.092,00 a 546,00 euro recupero 546,00 euro
– intervento 1.01.01.08.03 prestazione di servizi 001070 spese per il nucleo di valutazione da 9.277,37 a 00000 euro recupero 9.277,37 euro
– intervento 1. 06.02.04 utilizzo di beni di terzi 001930 fitto terreno per attività ricreative da 1000,00 a 800,00 recupero 200,00 euro
TOTALE RECUPERO = E u r o 86.421,59
Le somme cosi recuperate vanno iscritte : alla funzione 10 ( settore sociale), intervento 02 ( prestazione e servizi ) al nuovo capitolo dal titolo istituzione di numero venti borse lavoro del comune.
Il consigliere capogruppo U D C
Carmine Corbisiero
Teano lì 27 \06\2011
Non ci vogliamo addentrare nella materia che invece riteniamo debba essere oggetto di valutazione sia dei destinatari che dei cittadini ai quali va sempre e comunque assegnato il compito di valutare le decisioni dei pubblici amministratori.
Comunque, se le proposte di Corbisiero saranno o meno recepite dall’organismo esecutivo cioè la Giunta Comunale, lo sapremo in occasione del prossimo Consiglio Comunale, dove l’assessore dovrà relazionare sulle osservazioni ricevute dalla minoranza e se le stesse sono state accolte tutto o parzialmente o addirittura respinte totalmente.
In quella occasione Corbisiero vorrà verificare se gli amministratori vorranno fare sul serio.
– La proposta di emendamento vuole configurarsi quale segnale forte dell’esecutivo nell’avviamento al lavoro di 20 indigenti, capofamiglia a basso reddito ed emarginati della società teanese. Motivazione : l’esclusione dal mercato del lavoro è una realtà comune a quella parte di popolazione conosciuta come “fasce deboli”, e questa frangia diventa ogni giorno più consistente . Considerati i tassi di disoccupazione della nostra collettività e i processi di esclusione sociale attivati a cascata dalla perdita del lavoro, la soluzione rapida è nelle cosiddette borse lavoro, riconosciute dagli esperti del settore come uniche atte a dare una risposta efficace nella costruzione di progetti d’inclusione socio-lavorativa e disinnescare quei meccanismi aggressivi latenti in questa fascia di popolazione. Da qui la necessità che in un periodo di crisi economica profonda bisogna moralizzare i costi della politica e che le somme stanziate nel bilancio 2011 per la politica locale, devono essere rivisti al ribasso, a cui si aggiunge il fatto che l’ operato del sindaco , della giunta comunale e dei consiglieri di maggioranza è stato fortemente criticato e non condiviso dalla comunità teanese ( vedi i tanti articoli di dissenso e di critica apparsi sui giornali locali ) che li ha politicamente rimandati perché nell’anno 2010 e precedenti “ non sono stati capaci di migliorare le condizioni sociali, urbanistiche ed ambientali della nostra collettività e del nostro territorio “.