Non c’è stata partita tra lo Zupo Teano ed il S.Sossio di Frattamaggiore. Otto reti ad una la dice lunga sulla superiorità tecnica ed agonistica dei ragazzi che mister Tabacchino ha schierato sul campo amico di S.Antonio.
Il S.Sossio era comunque una vittima sacrificale dal basso della sua classifica, ultimo, appunto e non c’è stata sorpresa, dunque finisce qui il campionato dello Zupo, a 46 punti ed un sesto posto finale in un torneo difficile vinto dalla forte formazione del Carano, che premia i sacrifici dei dirigenti e soprattutto dello staff tecnico che è riuscito a realizzare un risultato di gran lunga superiore alle aspettative. Un bravo al mister Tabacchino ma anche ai suoi collaboratori che hanno creato un team affiatato e consentito a molti ragazzi provenienti dalla juniores di venire alla ribalta e farsi apprezzare. Ne citiamo alcuni come Della Valle esterno sinistro, Cestrone, portiere di sicuro avvenire. Questi giovani sono parte dei talenti che sono stati allenati nella juniores prima dal bravo Enrico Barra e poi dal sempre giovane Vastano. A proposito di Vastano è bene ricordare che il capitano e difensore centrale, quest’anno ha compiuto 44 anni ma veramente non li ha mostrati ed in campo ha dato i numeri a parecchi giovani. Ci sarà ancora il prossimo anno? Forse si, dipende solo da lui.
A fine campionato apprendiamo dal dirigente Guglielmo Esposito che, dopo quattro mesi, lo Zupo ha vinto il ricorso contro il Forio d’Ischia che vinse la partita in casa per 4 a 1 contro lo Zupo, ma impiegando un giovane in posizione irregolare, cioè senza l’autorizzazione della FIGC.
E’ finito il campionato dunque ed è tempo di bilanci, quello che faranno certamente i dirigenti per decidere su come affrontare il prossimo campionato, intanto la dirigenza ci tiene ha ringraziare pubblicamente il Dottore Carmine Corbisiero, medico sociale, che ha sempre garantito la massima assistenza a titolo puramente gratuito, l’assessore allo sport Magellano, per l’impegno sul rifacimento del fondo del campo sportivo, anche se la programmazione dei lavori penalizzerà notevolmente le tre squadre locali che saranno costrette, almeno questa è la previsione, a giocare fuori casa tutti gli incontri casalinghi fino a dicembre. Questo rappresenterà un appesantimento organizzativo ma soprattutto un incremento dei costi di gestione, il che non è poco.
Concludiamo noi con un pubblico elogio all’intera dirigenza per la costanza e la capacità di mantenere alto il livello di partecipazione, agli sponsor per i sacrifici economici sostenuti che hanno consentito di portare a termine anche questo ulteriore campionato. E’ inutile o superfluo forse sollecitare i simpatizzanti e tifosi teanesi a partecipare più attivamente alla vita di questo sodalizio prestigioso, e rispondere numerosi alla campagna societaria per il nuovo campionato.
Sempre Forza Zupo!
Marco Guttoriello