
Il contratto in essere per il servizio di spazzamento è scaduto alla data del 30.09.2018. Dopo 10 gg di blocco completo delle attività ( che avrebbero – questa si – dovuto spingere il Sindaco ad emanare un’ordinanza indifferibile ed urgente per tutelare la pubblica salute) il servizio è ripreso con le stesse modalità di prima e con la medesima ditta. Cercando sull’albo pretorio non abbiamo trovato alcuna lettera di incarico diretto o procedura di appalto; successivamente, in data 18.10.2018, abbiamo appreso che l’Amministrazione ha emanato un atto di indirizzo politico ( e qui ci vuole un bel coraggio a chiamarlo in tal modo) con cui in parole povere si chiedeva al responsabile dell’ufficio di perseguire l’azione amministrativa dando continuità al servizio. SIAMO SBIGOTTITI!
A questo punto dobbiamo ritenere che:
1. il servizio di spazzamento viene svolto senza regolare contratto;
2. la Cooperativa che esegue il servizio lo sta facendo a TITOLO COMPLETAMENTE GRATUITO;
3. La Cooperativa non ha titolo per essere pagata per il servizio reso in quanto il Comune non potrebbe fare un affidamento retroattivo;
4. Un affidamento alla medesima Coop, senza gara, sarebbe sicuramente un illecito, per cui sollecitiamo il ricorso ad una procedura ad evidenza pubblica;
5. Il Comune smaltendo i residui da spazzamento RICONOSCE l’esistenza di un rapporto di fatto mai regolarizzato con la Coop, per il servizio attualmente in svolgimento;
6. La spesa per il servizio svolto non può trovare copertura finanziaria in bilancio in quanto configurabile eventualmente come procedura di somma urgenza;
7. se il servizio è stato affidato con la procedura di somma urgenza mancando il verbale del competente responsabile del servizi l’Amministrazione Comunale starebbe perpetrando una procedura completamente illegittima.
L’AMMINISTRAZIONE NON PUO’ DIRE DI NON SAPERE!
SOLLECITIAMO PERTANTO IL SINDACO, IL CONSIGLIERE DELEGATO E L’AMMINISTRAZIONE TUTTA A DARE CHIARIMENTI ALLA COMUNITA’ A RIGUARDO.
A questo punto dobbiamo ritenere che:
1. il servizio di spazzamento viene svolto senza regolare contratto;
2. la Cooperativa che esegue il servizio lo sta facendo a TITOLO COMPLETAMENTE GRATUITO;
3. La Cooperativa non ha titolo per essere pagata per il servizio reso in quanto il Comune non potrebbe fare un affidamento retroattivo;
4. Un affidamento alla medesima Coop, senza gara, sarebbe sicuramente un illecito, per cui sollecitiamo il ricorso ad una procedura ad evidenza pubblica;
5. Il Comune smaltendo i residui da spazzamento RICONOSCE l’esistenza di un rapporto di fatto mai regolarizzato con la Coop, per il servizio attualmente in svolgimento;
6. La spesa per il servizio svolto non può trovare copertura finanziaria in bilancio in quanto configurabile eventualmente come procedura di somma urgenza;
7. se il servizio è stato affidato con la procedura di somma urgenza mancando il verbale del competente responsabile del servizi l’Amministrazione Comunale starebbe perpetrando una procedura completamente illegittima.
L’AMMINISTRAZIONE NON PUO’ DIRE DI NON SAPERE!
SOLLECITIAMO PERTANTO IL SINDACO, IL CONSIGLIERE DELEGATO E L’AMMINISTRAZIONE TUTTA A DARE CHIARIMENTI ALLA COMUNITA’ A RIGUARDO.