Quante volte, di fronte a piccole avversità che la vita, quasi in modo naturale e scontato, ci riserva, abbiamo modi di stizza e di rabbia. Quante volte ci piace guardare avanti ma ci rifiutiamo di rivolgere lo sguardo dietro di noi, per vedere chi ci segue.
Domani un nostro amico, Cristian Boragine, compirà 18 anni ed il nostro regalo vogliamo farglielo così:
Abbiamo rubato questo sfogo di Cristian sia per segnalarne la forza, il coraggio e la volontà di andare avanti con determinazione e sia per dire a tanti giovani, magari della sua stessa età, che devono rispettare la vita, devono guardare avanti oltre le piccole delusioni che la vita ci riserva.
Cristian con i suoi 18 anni che compirà domani, non raggiunge solo la maggiore età ma entra a far parte dei grandi uomini quelli che la vita ha voluto che diventassero giganti.
Auguri Cristian, ti vogliamo bene.
18 anni inizia l’avventura
Fra non molto farò 18 anni e per me inizia diciamo un’altra vita, inizierò a conoscere cose nuove emozioni che la vita ha in serbo per me, ma una cosa è certa la SLA non ha intenzione di mollarmi, fa parte di me ormai sono quasi 11 anni che vive dentro di me, ci sono giorni in cui ti fa essere triste e malinconico, e incominci a piangere come un pazzo.
Però la SLA non è solo sofferenza e lacrime ma ti dà anche quello stimolo di scrivere racconti e tu incominci a scrivere tutto quello che ti frulla per la testa, anche le cose che non dovresti scrivere ma le scrivi lo stesso, in tutti questi anni mi sono fatto sempre la stessa identica domanda “Perché proprio a me tutto questo?” Per molti anni mi sono fatta sempre questa solita domanda, andando avanti negli anni capì che la risposta non sarebbe mai arrivata, ma la vita continua e continua anche la vita che hai davanti. Io continuerò ad andare avanti prendendo le mie decisioni, continuerò ad andare avanti con o senza la SLA questo è poco ma sicuro, d’altronde sono sempre il ragazzo con la SLA. Cristian Boragine