Parlare di sanità a Teano oggi vuol dire soprattutto lamentare la chiusura del presidio ospedaliero cittadino, riferirsi agli scandali o alle vicende giudiziarie che hanno interessato il nosocomio di Sessa Aurunca oppure, cosa ancor più drammatica in un certo senso, discutere di paventate chiusure di alcuni ambiti sul territorio sidicino con conseguenti spostamenti di servizi in altri comuni. Se ciò dovesse accadere, la città si impoverirebbe ulteriormente e perderebbe altri preziosi servizi. Queste, quindi, le attuali problematiche sulla sanità a Teano, questi gli aspetti negativi, perché sono sempre le negatività ad avere maggior rilievo, mentre, come spesso accade, per gli aspetti positivi e per le cose che funzionano non c’è quasi mai alcun rilievo. Oggi accogliamo invece una voce fuori dal coro, testimone dell’eccellenza di uno dei più importanti servizi forniti al cittadino da parte della locale A.S.L. che è l’assistenza sanitaria domiciliare. A rilevarlo è stato il Dottor Armando Forgione, noto ed autorevole concittadino, Dirigente Generale della Polizia di Stato, oggi ai vertici del Dipartimento di Pubblica Sicurezza come Direttore Centrale delle Specialità (Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali) “Non c’è che da affermare che il Servizio Domiciliare della locale ASL è il fiore all’occhiello della Città. Ne ho avuto diretta ed ampia dimostrazione, per la professionalità, la capacità e la competenza che hanno mostrato, non uno, ma tutti gli operatori che hanno assistito mio padre, sull’aspetto umano oltre che lavorativo. Avverto quindi vivamente la necessità di ringraziare pubblicamente queste persone e di elogiarle dando merito anche a chi dirige, organizza o contribuisce non visibilmente a questo sistema così efficace. Dubito che in una grande città si possa essere assistiti con tanta attenzione e tanta sensibilità e quindi ritengo sia giusto si sappia che Teano può vantare questa eccellenza nel servizio pubblico. Entro nel merito di tale efficienza poiché la gestione della Sanità, al pari di quella dell’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ambito nel quale mi vedo impegnato ormai da decenni, sono strettamente legati tra loro e dipendono dal medesimo fondamentale concetto che è quello della prevenzione. In ogni ambito, fronteggiare adeguatamente la contingenza vuol dire aver saputo preparare un rimedio a ciò che non era accaduto ma in ogni caso previsto, questo come unica valida logica tendente ad eludere ogni forma di improvvisazione. Nell’opera prestata dal personale sanitario e infermieristico ho visto applicare questo schema in piena regola e per questo mi auguro che la comprovata validità di tale servizio possa dare slancio ad una positiva evoluzione sul fronte del rinnovamento del locale distretto sanitario e, perché no, su un auspicabile ampliamento nell’utilizzo della struttura dell’ex ospedale A.G.P.”. Il Dottor Forgione, suo malgrado, esprime queste sue considerazioni in occasione del decesso del padre Americo Forgione, anch’egli molto conosciuto e stimato in città, scomparso all’età di 88 anni. Al Dottor Armando ed ai familiari tutti questa redazione esterna la più sentita vicinanza.
Gerardo Zarone