Molti, ieri sera, hanno potuto ammirare quasi due ore di fuochi artificiali fatti esplodere sulla collina di Sant’Antonio. Molti degli interessati e fortunati spettatori si sono chiesti che cosa si stesse festeggiando ma senza potersi dare una risposta. Poi ci ha pensato Facebook con uno scambio di opinioni, alcune delle quali mostravano fastidio per questa prolungata esibizione e obiettavano sulla opportunità di una simile esplosione di “rumori”.
Oggi abbiamo svelato l’arcano. Niente di particolare, quella di ieri sera era una normale presentazione del catalogo effettuata dalla nota azienda locale, la Pirotecnica Teanese, a vantaggio di circa quattrocento potenziali acquirenti, provenienti da varie regioni d’Italia. Un fatto commerciale ma anche una opportunità per la povera economia locale.
Ci spiega tutto uno dei titolari dell’azienda Federico Mottola:” Abbiamo ospitato nella nostra città circa quattrocento professionisti del settore che hanno naturalmente soggiornato presso le strutture ricettive del posto (ristoranti, B&B e agriturismi), cosa che facciamo orami da ben quattro anni. La nostra attività commerciale si svolge su tutto il territorio nazionale e riteniamo che possa ritenersi un fiore all’occhiello per l’economia locale con favorevoli riflessi anche sui livelli occupazionali”
E’ superfluo chiederle se avevate tutte le autorizzazioni previste per tali esibizioni?
“Anzi, mi da l’opportunità per chiarire, anche a chi questo lo ha voluto mettere in dubbio, che eravamo in possesso sia del permesso Comunale che di quello Prefettizio e comunque i fuochi o “i rumori” come qualcuno forse dispreggiativamente li ha definiti, sono terminati alle ore 23,15 con notevole anticipo sull’orario massimo consentito che è fissato alle ore 24,00.”
Ci sembra ci capire che non condividete affatto le reazioni di qualcuno!
“Chiediamo scusa se abbiamo arrecato disturbo a pochi (molto pochi) , ma ci teniamo a dire che molte persone di Teano, senza invito ma con nostro enorme piacere, al sentire i botti sono intervenuti in massa presso la collina di S. Antonio e sono venuti ad assistere alla nostra serata. Inoltre la Pirotecnica Teanese non ha fatto mai mancare il proprio contributo per collaborare, economicamente o con donazione di fuochi, alla realizzazione dei vari eventi che si realizzano nella nostra città e ciò senza fini pubblicitari, mai in prima fila e con la massima discrezione".
Forse a questa attività non è stata data molta pubblicità e non tutti conoscevano le finalità di tale iniziativa, pensiamo che ora le cose possano cambiare. Lei cosa ne pensa?
“Lo spero e sono sincero, come sono sincero quando affermo che se ci dovessimo accorgere che la nostra attività arreca tanto fastidio ai nostri concittadini, l’Azienda non avrà difficoltà ad accettare proposte che ci pervengono da alcuni comuni limitrofi, per spostare l’attività altrove".
Ad intervista ultimata il signor Federico ha voluto anche rispondere a qualche lettore che aveva messo in dubbio la qualità del prodotto e forse anche le norme di sicurezza, ma riteniamo che la polemica possa fermarsi qua ed attendere fiduciosi la prossima esibizione, magari dandone preventivo annuncio ai cittadini che così avranno il piacere di organizzarsi una piacevole serata, con pizza, birra e tanti fuochi artificiali per l’allegria dei grandi e piccoli.
Severino Cipullo