Teano – In dirittura di arrivo un evento molto atteso che troverà il suo compimento sabato venturo, 21 maggio 2016, alle ore 10:30, presso la cattedrale di Teano. Stiamo parlando del progetto itinerante, promosso dal Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, dal titolo “Giotto, l’Italia, i luoghi, itinerari giotteschi in Campania”. Si tratta dell’ultimo appuntamento con gli itinerari dedicati ai luoghi del grande pittore in Campania e l’incontro si terrà nella cattedrale sidicina , fondata nell’XI secolo e sottoposta a restauri e modifiche nel tempo.
L’influsso di Giotto segna profondamente una generazione di artisti meridionali: oltre a Roberto d’ Oderisio nelle Storie dell’Incoronata, anche il Maestro di Giovanni Barrile, a San Lorenzo Maggiore a Napoli, al quale è dedicata questa tappa sidicina con il Crocifisso della Cattedrale di Teano.
Ad apertura dell’evento i saluti di Don Enzo Gravante, responsabile dell’ufficio beni culturali della diocesi di Teano-Calvi, a seguire gli interventi di Lucia Bellofatto, storico dell’arte della Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, che racconterà la storia della Cattedrale e di Ida Maietta, storico dell’arte del Polo museale della Campania, che metterà a confronto il Crocifisso di Teano, considerato da Ferdinando Bologna “una delle opere più intensamente giottesche che sia dato di individuare fuori di Firenze”, con gli importanti esemplari che lo hanno preceduto, da Cimabue a Giotto.
A chiosare il vescovo Arturo Aiello. L’intensa giornata proseguirà con la visita al museo archeologico di Teanum Sidicinum con il direttore Antonio Salerno. Non meno importante l’annullo postale speciale, predisposto dall’EPT di Caserta, diretto da Lucia Ranucci.
Alfonsina Antinolfi (dal Notiziario Casertano)