L’hanno definita panchina mod. “Sonni tranquilli”. L’autore di questa definizione è un attento e discreto lettore che spesso riesce a cogliere immagini particolari mentre passeggia in macchina o a piedi per le strade della sua città. Non è un dissacratore anzi è un vero e proprio amante della propria città però alcune foto mostrano una sorta di risentimento, di tradimento della sua amata perché non si comporta proprio bene.
Questa volta però è stato anticipato da un’autorità amministrativa e politica della nostra città, una persona che proprio per alcune deleghe cui è stato chiamato a svolgere è direttamente interessato al contenuto dell’immagine ed a ciò che rappresenta.
La foto è stata pubblicata dall’avv. Carlo Cosma Barra, Presidente del Consiglio comunale nonché delegato all’ambiente, questa mattina dopo essersi sfogato con un nostro redattore sul livello di inciviltà con cui si è costretti a convivere.
Non c’è limite all’indecenza dei comportamenti umani. Come si può osare tanto, in piena città, in due parti opposte del centro: Da una parte, all’inizio dei platani del Viale Italia un materasso depositato sulla panchina che fiancheggia la fontana ed un attrezzo strano depositato sotto la rampa dell’ospedale.
Sebbene ci siano state suggerite alcune battute ironiche ma tristi, non le vogliamo riportare, la situazione si sta facendo da questo punto di vista alquanto grave.
Un appunto però dobbiamo indirizzarlo a chi ha le competenze per intervenire: ma è mai possibile che questi due oggetti individuati già dalle prime ore di questa giornata (domenica) restino ancora la, in bella vista, senza che nessuno abbia l’autorità o assuma l’iniziativa di farli rimuovere?
Teano città d’arte, di cultura, indirizzata al turismo, accoglie i visitatori domenicali mostrando loro il lato peggiore
Severino Cipullo