Designazione e non sorteggio per nominare gli operatori ai seggi elettorali per le prossime elezioni europee del 6 e 7 giugno.
E’ il risultato della riunione della commissione appositamente eletta all’interno del Consiglio Comunale che comprende anche un rappresentante delle opposizioni.
I cittadini chiamati a ricoprire le quattro posizioni per ognuna delle 21 sezioni saranno:
Luigi Chiacchio, Dario Maiorana, Maddalena De Biasio, Valentina Di Biase, Monica Molinaro, Antonio Mestrà, Giovanni Taffuri, Ilaria Gliottone, Matteo De Biasio, Maria Cristina Cataldo, Pasquale Del Duca, Nadia De Ruosi, Patrizia Passaretti, Federica Guarriello, Francesco Cattolico, Annalisa De Paris, Laura Aiello, Michele Lerro, Diego Lacedera, Patrizio Balasco, Massimiliano Tridente, Anna De Gennaro, Gennaro Palombo, Roberta Maiorana, Patrizia Ciccarelli, Monica Orciuolo, Anna Giardino, Gaetana Racciolo, Damiana Fascitiello, Antonietta Magellano, Gianluca Chiappinella, Martina Lancellotta, Daniela Compagnone, Concetta Rocco, Clara Formato, Salvatore De Monaco, Michele Di Lorenzo, Michele Mottola, Paola Grillo, Salvatore De Paolo, Giovanni Regna, Ivan De Angelis, Stefania Spaziano, Valentina De Fusco, Alessia Fascitiello, Giovanna Casale, Brunella Gliottone, Antonella Compagnone, Simona Di Lario, Vincenzo Marrese, Giovanni Mone, Gianluca De Robbio, Luca Tramontano, Antonella Cirelli, Antonella Rota, Paride Di Donato, Simona Menditto, Simone Antuono, Marianna Antuono, Marino Schiavone, Maria Atonia Cassu, Sergio Stabile, Ermelinda Ferraro, Maria Mottola, Federica Lo Mastro, Rosa Paone, Erika Migliozzi, Anna Gilda Landolfi, Simona Fascitiello, Dario Berardi, Patrizia Melese, Pasqualino De Nunzio, Vincenzo Amsdem, Emilio Migliozzi, Teresa De Monaco, Maria Grande, Paolo Zucca
Contro il metodo della segnalazione si era espressa la minoranza consiliare e la proposta aveva trovato autorevoli sostenitori come il Presidente del Consiglio Carlo Giorgio e lo stesso Sindaco Picierno. Poi un parere tecnico espresso dalla segretaria comunale dottoressa Maciariello, esprimeva parere contrario in quanto una modifica avrebbe preteso l’approvazione all’unanimità di tutti i componenti la commissione. Probabilmente la maggioranza non aveva alcun interesse a modificare il metodo, comunque l’ opposizione si è adeguata ed ha fornito le sue segnalazioni, privando di valore politico la legittima richiesta di sorteggio.
Figueras