Superata la sbornia delle elezioni amministrativo/politiche, si profila all’orizzonte un altro importante appuntamento. Il referendum del 12 e 13 giugno prossimi che dovranno chiarire come la pensano gli italiani sul problema dell’energia nucleare e della sciagurata ipotesi di privatizzazione dell’acqua.
Dopo l’IDV del presidente Maurizio Simone, domani, sabato 21 maggio, sarà la volta del Partito Democratico di Teano, guidato dal giovane Pierluigi Landolfi che, attraverso un gazebo in Piazza Marconi, dalle ore 9 alle ore 12 cercherà di convincere intanto i cittadini ad andare a votare e poi indirizzarli verso le posizioni che ufficialmente il partito ha assunto a tutti i livelli.
“Vogliamo che i cittadini di Teano si rendano conto dell’importanza del voto referendario perché solo con la vittoria del “SI” le nuove generazioni avranno un futuro tranquillo, almeno per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico. Noi del Partito Democratico appoggiamo convinti il prossimo referendum perché riguarda il nostro avvenire- Chiarisce Landolfi nel presentare l’iniziativa di domani- Chiediamo di votare SI affinchè in Italia non ricompaia lo spettro del nucleare, soprattutto dopo l’incidente avvenuto in Giappone, e perché siamo convinti che l’acqua debba essere un bene non cedibile ai privati, anche nella sola gestione”.
Naturalmente non poteva mancare un riferimento a quelle che sono le posizioni governative in materia di nucleare e di risorse idriche, decisamente non condivise e che, non a caso, hanno provocato l’azione referendaria per contrastare i propositi del governo.
AG