Hanno voluto ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia a modo loro, in bicicletta. 27 ciclisti dilettanti, amatori della due ruote, di tutte le età e di molte nazionalità con prevalenza americani. Dagli Stati Uniti d’America, al Messico, alla Nuova Zelanda, alla Malesia, al Regno Unito, uomini e donne, con qualche originalità nell’abbigliamento, ma tutti con la magliettina rossa che richiama i colori garibaldini e i 150 anni dell’Unità.
Un modo di manifestare la vicinanza dei popoli americani all’Europa, come ha sottolineato il loro portavoce Nik, un omone simpaticissimo con una lunga barba bianchissima, in una intervista che pubblicheremo in video tra qualche ora.
Sono partiti da Marsala diretti a Torino, hanno già percorso centinaia di chilometri fino a Teano, staranno sulla bici per 29 giorni, questa è la durata programmata per il giro d’Italia con soli tre giorni di sosta. Non è riposante l’impresa che si sono prefissati, a parte il trasferimento in bicicletta, ci sono le soste a volte in albergo, altre da amici, altre ancora ospiti di associazioni, e in quanto all’alimentazione si arrangiano come possono, presso un bar, un’osteria o semplicemente confezionandosi un panino e sorseggiando una fresca bibita.
Il loro arrivo era stato annunciato molti giorni fa dal Consolato Americano ma ad accoglierli c’era solo il Presidente Antonio De Simone della Proloco Tenum Sidicinum, che li ha accompagnati dal bivio di Calvi Risorta fino a Teano, hanno poi proseguito per il monumento allo Storico Incontro di Borgonuovo, foto di rito e poi ancora a Teano, giusto il tempo di depositare le bici nel piazzale antistante il Museo Garibaldino e a piedi recarsi a visitare il Museo Archeologico, che ha riscosso enorme successo. Qui hanno incontrato il Sindaco Picierno che ha rivolto loro un breve saluto di benvenuto e consegnato loro un piatto riproducente lo Storico Incontro ed una copia del numero unico “Fratelli d’Italia” edito dall’associazione Erchemberto in occasione dei 150 anni dell’Incontro. I ciclisti hanno donato al Sindaco due bandierine stilizzate riproducesti quella americana e quella italiana.
Dopo una breve visita al Teatro Romano hanno ripreso il loro lungo cammino diretti verso Mondragone.
Tutti i 27 ciclisti hanno riscosso, prima curiosità e poi molta simpatia tra la gente presente per il mercato settimanale.
Arrivederci a presto amici americani.
Antonio Guttoriello