La notizia della seconda Notte Bianca ha suscitato più disappunto che consensi tra l’opinione pubblica, a valutare dalla numerosa corrispondenza che ci perviene e della quale segnaliamo la più benevola o meglio, quelle che meglio si esprime con linguaggio più corretto.
Senza volere attribuire ad ogni scritto una priorità di interesse ma, solo in merito alla cronologia con la quale ci sono pervenuti, pubblichiamo, a seguire, due messaggi di Luigi Di Benedetto, residente a Roma ma, notoriamente riconosciuto come il più costante e prezioso custode delle memorie della nostra città, di Antonello Boragine noto professionista ed imprenditore teanese e del dottore Casrmine Corbisiero, capogruppo UDC di opposizione nell’attuale Consiglio Comunale.
Luigi Di Benedetto – primo messaggio del 24/08/2010
Gentilissimo Direttore,
ho letto con stupore l’idea di replicare la notte bianca a Teano, non essendo d’accordo neanche per la prima serata. Questo non per andare contro a chi ha avuto questa brillante idea, ma per una serie di motivazioni che riassumo di seguito: 1. negli ultimi due anni si è deciso di sprecare in due-tre ore le risorse finanziarie a disposizione del competente assessorato, in luogo di molteplici spettacoli distribuiti in varie serali dei mesi di luglio e agosto come avveniva negli anni scorsi, che permetteva anche alle persone anziane ed alle famiglie con bambini piccoli di assistere agli stessi senza trascorre la notte in giro, avendone anch’essi diritto visto che pagano le tasse. 2. se si escludono le manifestazioni a pagamento (Teano jazz e Teatri di pietra), la manifestazione organizzata dall’Associazione Il Campanile e la festa di San Paride, le serate sono trascorse nella noia più assoluta, costringendo chi voleva vivere l’estate a spostarsi nei comuni limitrofi, dove si è capito che se i cittadini rimangono in città ne guadagnano il commercio e la sicurezza locale; 3. è impossibile assistere ai vari spettacoli in cartellone nel poco tempo a disposizione; 4. nascendo tale manifestazioni in città con bacini di migliaia di persone, non capisco come si possa adattare ad una piccola città come la nostra, peraltro in un momento di crisi come quella che stiamo vivendo e per la quale anche una grande città come Roma ha abolito tale festa. Sarebbe intelligente ripensare alle vecchie estati teanesi come fino al 2008, facendo tornare i cittadini nel centro storico con una programmazione ripartita nel tempo, che non si basi solo su spettacoli organizzati dalle varie associazioni senza fini di lucro ma anche dell’apporto delle istituzioni locali che sono pagate dai cittadini anche per tali servizi.
Secondo messaggio del 25/08/2010
Dopo aver appreso che la seconda notte bianca si svolge presso il centro commerciale tutte le mie osservazioni sono diventate inutili. Ho perso ogni speranza che Teano possa risalire dal baratro in cui sta cadendo. Una istituzione ed una pro loco che organizzano un evento non nel paese, al fine di portare gente per farlo conoscere e ravvivarlo, ma in un negozio privato peraltro lontano dal centro abitato non si era mai sentito, al peggio non c’è mai fine.
Luigi Di Benedetto
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Messaggio del dott. Antonello Boragine del 25/08/2010
mi consenta un commento alla notizia della seconda "Notte Bianca" che si terrà presso il Centro Commerciale "Sidicinum", il prossimo 11 Settembre. Manifestazioni quali le notti bianche, sono nate con l’intento di far godere, appieno, delle bellezze delle nostre Città. Tant’è che a Roma, Napoli, Milano e nelle mille città in cui si tengono o si sono tenute, esse sono state l’occasione, non solo per un momento di shopping (tutto sommato "futile"), ma soprattutto per assistere a spettacoli, di strada e non; e ancor di più, per ammirare monumenti e scorci, visitare luoghi storici e musei, altrimenti poco fruibili da coloro i quali, durante la settimana, per motivi di lavoro o altro, non hanno l’opportunità di recarvisi. Queste, credo, siano anche le motivazioni che inducono l’Amministrazione Comunale a promuovere la manifestazione del 28 Agosto p.v., che si terrà nel Centro Storico della nostra cittadina. Détto ciò, l’idea di realizzare un’altra "Notte Bianca", presso un Centro Commerciale situato lungo una Strada Statale, per quanto "originale", mi pare, francamente, un pò ridicola.
Antonello Boragine
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Messaggio del dott. Carmine Corbisiero del 25/08/2010
È mai possibile che bisogna stare sempre con gli occhi aperti anche su cose che a prima vista sembrerebbero espressione di una sana vitalità politico-sociale di una collettività?
La vicenda che hai bene evidenziato ha del grottesco e del superficiale per il modo con cui certi eventi vengono portati a conoscenza della città. Fortunatamente ci sono ancora persone che osservano, portano all’attenzione , segnalano e pungolano nei modi dovuti. Io personalmente ti ringrazio per quanto segnala il “messaggio” e ti invio la mia missiva che domani registrerò al protocollo dell’Ente per chiedere le dovute spiegazioni all’assessore di riferimento.
Al responsabile politico dell’Ufficio Turismo del Comune di Teano, insegnante Pentella-
Sede
lo scrivente Carmine Corbisiero, capogruppo consiliare dell’U D C, consigliere comunale di opposizione per libera volontà del popolo di Teano, prendendo spunto dagli articoli di giornale, emersi sul “ messaggio on line “ del 24 e 25 agosto c.a. chiede risposta scritta ai sensi art.43, comma 3,della 267\00 per sapere :
1 – se è vero che a settembre ci sarà una nuova notte bianca da tenersi presso il Centro Commerciale Sidicinum;
2- visto che sul manifesto compare il logo del Comune di Teano , se agli atti del comune esiste una richiesta di patrocinio da parte dell’organizzatore dell’evento presso il Centro Commerciale “ Sidicinum “ ; e se
3-considerato che al sottoscritto , attento esaminatore e controllore degli atti del comune , non risulta alcuna delibera in tal senso , viene spontaneo il sospetto di un abuso del logo del comune , e quindi se intende effettuare una indagine e quali provvedimenti intende intraprendere per l’ eventuale uso improprio, fatto da terzi, del logo del comune di Teano ;
4- in caso contrario viene da pensare alla solita superficiale autorizzazione verbale concessa da qualche amministratore senza seguire il regolare iter burocratico per cui il logo del Comune si utilizza secondo capricci personali ed ognuno si fa la legge secondo il proprio bisogno; ed in questo caso lo scrivente chiede di conoscere il nome dell’amministratore che ha dato l’eventuale permesso.
La vicenda assume degli aspetti diseducativi ed evidenzia la mancanza di qualsiasi rispetto per le leggi e per quell’emblema che rappresenta la collettività teanese. Certamente la tanta superficialità evidenziata da questo episodio dimostra , ancora una volta che chi amministra la collettività ha poco amore e poco attaccamento ai simboli del popolo di Teano.
Il consigliere di opposizione capogruppo dell’U D C
Carmine Corbisiero.
Sarà mia preoccupazione di inviare alla redazione la risposta che mi perverrà dall’assessore Pentella.
Messaggio del dottor Ermanno di Sandro del 26/08/2010
Non sono teanese di nascita, ma da qualche anno vivo in questa cittadina dalle enormi potenzialità turitiche e storico-artistiche, a notevole vocazione agricola ed agrituristica. Vivo dunque i disagi ma anche le speranze di tutti coloro che amano questo centro UNICO in Italia. Personalmente i Teanesi, cui voglio bene, mi hanno sempre accolto in maniera splendida e con ospitalità, ma vorrei suggerire qualche idea anch’io, se mi è consentito. Prima di tutto voglio ben sperare che la seconda Notte Bianca si svolgerà nel tessuto antico di Teano che, per il suo elevato valore storico-antropologico ed artistico-architettonico, merita una costante rivitalizzazione. Solo facendo conoscere seriamente e costantemente le bellezze nascoste di questa nobile cittadina si potrà sperare in un futuro turismo di qualità, non quello del mordi e fuggi, ma quello legato ad una reale e seria revisione dell’arredo urbano e cura dell’ordine e della pulizia stradale, che rappresenta il primo biglietto da visita dell’accoglienza.
Non ho remore nell’affermare che io vedrei una Notte Bianca ogni mese da maggio a ottobre, perché è un’occasione unica per portare masse desiderose di viverla (e di spendere) qui a Teano. Sarebbe una cosa meravigliosa ed utile per esercenti, artigiani ed abitanti. L’anno scorso avevo visto con estremo favore tale manifestazione, e personalmente l’avevo vissuta tra le ridenti vie e piazze dalle 21.00 alle 1.30, chiaramente sedendomi al tavolino di turno e consumando. Teano merita il rilancio e l’amore di tutti, ma occorre che tutti facciano seriamente la loro parte per il bene comune.
Ermanno Di Sandro