La Russia gela Di Maio: “Ha una strana idea di diplomazia che non significa assaggiare piatti esotici ai ricevimenti di gala”. Che figura di me….! Avrebbe detto Emilio Fede. Questo, altro non è che il frutto della Demagogia, quella degenerazione della democrazia, per la quale al normale dibattito politico si sostituisce una propaganda esclusivamente lusingatrice delle aspirazioni economiche e sociali delle masse, allo scopo di mantenere o conquistare il potere. Con questo cosa vogliamo dire? Semplicemente un monito, un invito ai candidati a Sindaco o alla guida della Città di Teano a non farsi prendere dalla mano dell’entusiasmo poco ragionato o, appunto, dalla “Demagogia”, “m”o vvec’ je”. Un’affermazione proferita spesso da guappi, millantatori e imbroglioni, ma talvolta anche in modo rassicurante da persone serie che effettivamente risolvono un problema. “Ghe pensi mi” per chi, invece, ci segue da lontano.
Così, in questo nostro ragionamento preventivo sugli entusiasmi poco ragionati e un po’ “demagogici”, proferiti in modo rassicurante da qualche persona seria, quale è, ad esempio Fernando Zanni, temiamo, seppur apprezzando le riconosciute buone e valide intenzioni, che il buon Concittadino, non abbia ben contestualizzato il suo “cartello programmatico”. Ci spieghiamo meglio sperando di essere contraddetti. Quando, ad esempio, ci parla della Sua “Eco-Polis” per la quale “Serve un patto ecologico locale, per diminuire come città la immissione nell’atmosfera di gas climateranti (climalteranti n.d.r.) e per elaborare un piano di adattamento”, su questo nulla quaestio. Senonché veniamo a sapere dalla Commissione Europea che circa un terzo di questi gas è attribuibile ai trasporti (e non ci sembra che Teano sia attraversata dalla tangenziale); la quota rimanente di emissioni proviene per il 10,55% dall’agricoltura (né Teano possiede grandi latifondi con colture intensive di mais), per il 9,10% dai processi industriali (Teano Città industriale?) e di utilizzo del prodotto e per il 3,32% dalla gestione dei rifiuti (Teano produce tanti rifiuti da prevedere un deposito di Ecoballe?). Poi, continua Zanni, “Si devono progettare percorsi pedonali e ciclabili”. Ma il buon Zanni conosce la propria Città? Un Paese arroccato con ripide salite e vicoli e vicoletti… Piste ciclabili? “E ancora: sostenere la transizione digitale, le attività didattiche e la scuola, le attività teatrali, musicali e sportive, l’educazione ambientale, costituire network con le Associazioni e Comunità della c.d. “Società Civile”, con università, centri di ricerca (!!!), museo archeologico (ma non esiste già?)”. Non possiamo dire che il nostro riconosciuto Rappresentante Ecologista non abbia un idealistico entusiasmo per la Sua Città. Sembra, però, di rileggere il Verbale di G.C. n. 24 del 13.01.2021 che conteneva, tra gli altri, l’ipotizzata Smart City dell’Assessore, Pierluigi Landolfi “spazi dedicati per la ricarica degli smartphone e presenza di defibrillatori”… . In più caro Dott. Zanni, quando afferma che “la città è alla deriva e, d’altra parte, non c’è più tempo per “i piccoli passi”, per “volare bassi”, come qualcuno continua a ripetere”, ha ragione da vendere poiché a Teano bisognerà “volare alto” per non rompersi una gamba nei percorsi di guerra, inoltre, impossibilitati a curarla poiché a Teano non esiste più un Servizio Sanitario (dicasi Ospedale) di cui Lei non ha proprio fatto menzione nel Suo decalogo programmatico!!! Altro che “università e centri di ricerca”!!! In quanto alle citate da Lei “conseguenze dell’attuale crisi russo-ucraina nel cuore dell’Europa”, La informiamo che il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nell’informativa alla Camera sul conflitto tra Russia e Ucraina ha affermato (sic! 24.02.2021) che: “Potrebbe essere necessaria la riapertura delle centrali a carbone, per colmare eventuali mancanze nell’immediato”. Come la mettiamo con l’Ecologismo? Ecco Dott. Zanni perché abbiamo paura che qualcuno si faccia prendere dalla mano dell’entusiasmo poco ragionato o, appunto, dalla “demagogia”!!! D’altronde “la città è alla deriva”, lo ha detto Lei. O no? E se non si è affetti da “puzza sotto il naso” saremo ben lieti, come Giornale di Teano, di ospitare un suo ulteriore spunto di riflessione.
Pasquale Di Benedetto