Caro Direttore,
sono un cittadino di Teano molto arrabbiato, padre di un figlio iscritto al primo anno dell’Alberghiero che secondo alcune voci potrebbe andare via. Ma questa è un’altra storia di cui non voglio parlare perché, ormai, a Teano non ci facciamo più mancare nulla. Approfitto delle pagine del suo giornale per segnalare che il campetto scolastico, rifatto se non sbaglio la passata primavera e di cui i nostri carissimi amministratori comunali rivendicavano meriti, sembrerebbe, per quanto detto a mio figlio a scuola, completamente inagibile. Cosa vuol dire inagibile mi sono chiesto. Che non si può utilizzare, mi è stato risposto. Eppure facendo una ricerca ho visto che sul web c’erano diversi articoli con cui la sig.na Frasca, Consigliere Provinciale e Comunale di Teano, rivendicando il proprio impegno in Provincia segnalava un intervento pagato APPENA 35.000 euro per il rifacimento del campetto sportivo e di alcuni interventi in classi della scuola. Ho avuto modo, accompagnando mio figlio in classe, di rendermi conto dell’enorme sperpero di denaro pubblico su una struttura ormai fatiscente. Non sono un ingegnere, ma credo che qualunque occhio attento può notare che sul campo, quando piove l’acqua si appantana. Non credo ci vuole certo un tecnico specializzato per capire quindi che i lavori sono stati fatti male. Ma le risate, purtroppo, non per noi genitori, non finiscono qui. Il campo è recintato da una rete metallica degna di una gabbia per i polli. La recinzione, che dovrebbe essere una protezione per gli alunni, è pericolosa, così come altrettanto pericolosi sono i pali che la sorreggono visto che sono bassi ed immediatamente a ridosso del campo di gioco. Ma chi ha eseguito i lavori sul posto ha mai visto come giocano i ragazzi? La domanda che mi faccio è… qualcuno ha controllato i lavori o ci si è semplicemente preoccupati di farsi pubblicità? Mi è sembrato pure di leggere che qualcuno ha avuto il coraggio di parlare di “buona politica”. È evidente che ci vogliono prendere proprio in giro. Tra breve avremmo le elezioni a Teano, spero si possa cambiare rotta.
Spero vorrà pubblicare questo mio sfogo sulle pagine del Messaggio Teano.
grazie
Gent.mo Concittadino,
abbiamo ricevuto e pubblicato volentieri la Sua accorata lettera che, ancora una volta, lascia intendere come la Città di Teano, ahinoi, sia finita in mano ad un manipolo di “saltimbanchi”. O, per meglio dire, a personaggi a cui Al Capone nel film “Gli Intoccabili” avrebbe semplicemente esclamato: “Sei solo chiacchiere e distintivo”. Personaggi i quali, credendo che Teano sia “l’ombelico del mondo”, non hanno proprio contezza di cosa siano l’evoluzione e lo sviluppo al passo dei tempi di una Città. Personaggi i quali, sono convinti che Teano sia ancora “un orticello di guerra” come in quella canzone del 1941 dove “…Anch’io combatto, anch’io fo la mia guerra, con fede con onore e disciplina desidero che frutti la mia terra e curo l’orticello ogni mattina….”. Intendendo per “orticello di guerra” la loro pochezza, la loro mitomania, la loro saccenza, il loro provincialismo ed il loro vuoto egocentrismo. Suo figlio Le riferisce che il campetto scolastico presso l’Ist. Alberghiero è inagibile!? Ebbene, noi non possiamo che “invidiarlo” poiché alla nostra veneranda età, grazie a quei “saltimbanchi” abbiamo dovuto disilluderci mille volte per gli strombazzati campi di calcio, per le piscine, per i campi da tennis, per le palestre, etc etc. etc.. Un consiglio paterno a Suo figlio, se Lei ci permette: “se ne faccia una ragione… è stato semplicemente sfortunato a nascere in una Città i cui (A)amministratori, da sempre, si sono distinti per la loro pochezza, la loro mitomania, la loro saccenza, il loro provincialismo ed il loro vuoto egocentrismo. E, ne vanno orgogliosi!”.
Il Direttore