“Così, mentre è risultata chiara la non partecipazione (per loro formale dichiarazione, scripta manent) dei tre Medici, Dr. Alfredo D’Andrea, Dr. Claudio Gliottone e Dr. Carmine Corbisiero e dei quali siamo certi della “sacra promessa”, dicevamo, proprio in virtù di tali formali dichiarazioni, non li abbiamo, né li teniamo in conto rispetto alle annunciate candidature in campo. Fin qui, almeno una cosa è chiara ed assodata. O no?”. Così commentavamo nel ns. del 06 aprile. Infatti, il primo dopo aver contribuito chiaramente all’aggravamento della malattia di Teano, dopo aver dichiarato (per iscritto) che egli non aveva assolutamente sbagliato né la diagnosi, né la cura, l’ha abbandonata ben consapevole della gravità dello stato di salute della Città. Il secondo, invece, ben conscio e consapevole di quali fossero realmente le patologie della Città malata, nulla ha potuto rispetto ad una “convalescente” refrattaria ad ogni forma di cura, anche attraverso l’utilizzo di una massiccia cura di “romanticismo etico politico”. Il terzo, anch’egli impotente rispetto ad una ingravescenza irreversibile (?), non pago, pur avendo solennemente annunciato di volersi ritirare definitivamente dalla Politica attiva, sembra che continui imperterrito a “sniffare” l’aria che si respira nelle segrete stanze delle strategie per la composizione di questa o quest’altra squadra da presentare al cospetto degli Elettori. Quasi a mo’ di regista occulto di certe strategie, e affetto da “dipendenza” da “sindrome politica”.
Nel frattempo, dopo che sono stati “bruciati” diversi nomi dati per Candidati a Sindaco, al momento l’unica voce ufficiale e certa per la Candidatura a Primo Cittadino è stata quella dell’Avv. Fabrizio Zarone (ns. 09.02.2022), il quale capeggerebbe una Lista di “ampio respiro inclusiva” da collocarsi nell’area di centrodestra. Poi, pubblicammo una intervista della Dr.ssa Antonia Lanzano, la quale, previo preventive valutazione, darebbe una sua disponibilità, guidando una eventuale Giunta Comunale composta da tutte Professioniste Donne. Quasi una simpatica forma di “sessismo inverso”, ovvero quella tendenza a valutare la capacità o l’attività delle persone in base al sesso ovvero ad attuare una discriminazione sessuale. E, siccome, noi restiamo ancora dei “cavalieri”, per questa volta, ma solo per questa volta, non ci offendiamo. Galanteria. Quindi, esclusi i tre Professionisti Medici, a parte l’indecisa Imprenditrice “femminista”, oltre all’Avv. F. Zarone, oltre all’Avv. G. Scoglio di cui già abbiamo indicato come probabile Candidato di una lista PD (o di quello che ne rimane), ma comunque di centrosinistra, si è vociferato di un altro Avvocato, Giuseppe Scala, già Presidente della Pro Loco. Un altro nome destinato ad essere “bruciato”? E, comunque fin qui, l’entrée di tre Avvocati.
L’Avvocato, al contrario dei tre Medici di cui sopra, è il Professionista del foro delegato ad assistere e difendere una parte in un giudizio. Per estensione, è difensore, intercessore, protettore. Di chi e per chi? In questo caso della Città di Teano, la quale, sottoposta alla “cura” del Cerusico D’Andrea, è finita per vedersi aggravare la sua malattia fino ad un coma quasi irreversibile. E quando diciamo D’Andrea, intendiamo compresi tutti i suoi “assistenti”! Prova provata di quanto andiamo ad affermare è il fatto che il Commissario Prefettizio potrebbe concludere il proprio mandato con la dichiarazione di Dissesto Finanziario del Comune di Teano. E qui, entrerebbero in gioco le capacità professionali di un Uomo di Legge, il quale dovrebbe operare non con lo stetoscopio, bensì, con il Codice di Diritto Amministrativo. Questi, stante così le cose, possono essere degli spunti di riflessione anche per l’altro ipotetico Candidato a Sindaco, Nicola Di Benedetto, il quale, di professione è Ingegnere, sempreché non declini a favore di Nicola Palmiero o spunti qualche altra figura pronta a Candidarsi a Sindaco. Una probabilità, quest’ultima, secondo noi alquanto incerta. “Ccà nisciuno è fesso”. Vedremo se avevamo ragione.
Pasquale Di Benedetto