Presenti l’Assessore alla cultura prof.ssa Gemma Tizzano, relatore prof. Salvatore Vigliano, e l’autrice Antonia Cerullo, con la partecipazione del reading musicale composto dai bravissimi Laura Gabarin e Gianluigi La Torre.Tra il pubblico attento, anche il Sindaco Ing. Nicola Di Benedetto.
Ad iniziare la serata è stata, l’assessore alla cultura, Gemma Tizzano, che ha voluto sottolineare il legame tra il desiderio di scrivere per entrare in contatto con gli altri, definendo questo tipo di scrittura come “totalizzante”, considerando la capacità di soffermarsi su ogni sfera del vivere umano.
Ai saluti iniziali ed ai migliori auguri fatti all’autrice dall’assessore di realizzare ogni suo obiettivo, è seguito l’intervento delrelatore, prof. Salvatore Vigliano, che ha tenuto subito a precisare quanto fosse “strano e particolare l’evento”, visto che si trattava di una presentazione di un libro di una giovane scrittrice,sottolineando la “grandezza della scrittura e dei libri che hanno il dono di superare il tempo”, definendo giustamente “lo scrivere come patrimonio di tutti”.
Dopo una prima presentazione, della raccolta “Solo per amore”, in cui è stata descritta la struttura del libro, sono stati scelti alcuni racconti ‘simbolo’, dando a quanti erano presenti, la possibilità di ascoltare ed apprezzare,attraverso la voce di Laura Gabarin (reading musicale) e del prof. Vigliano, la profonda sensibilità con cui l’autrice ha saputo catturare momenti, riflessioni, stati d’animo ed esperienze del vivere umanonei suoi scritti. Più volte, infatti, il relatore, ha sottolineatola capacità dell’autricedi partire da sé, attraverso “il suo sguardo interiore per arrivare al mondo che ci circonda, al suo modo di saper guardare, e di guardarsi dentro,superandoil limite che c’è in noi stessi; quello che noi chiamiamo anima, Antonia lo chiama amore”. Parole che hanno subito lasciato intendere con quanta sensibilità siano stati scritti i racconti. “Solo per amore” un libro “ semplice, fatto di quella semplicità di cui non tutti sanno godere, visto che, la semplicità è dei grandi uomini”.
Le parole del prof. Vigliano, la musica di Gianluigi Della Torre, insieme alla voce di Laura Gabarin, hanno contribuito a rendere la presentazione del libro un momento di ascolto e di profonda emozione, per un cospicuo numero di persone che fino alla fine ha saputo apprezzare ogni parola, lettura e nota, fino ad avere quasi la sensazione di un brusco risveglio quando la magia di un’atmosfera così suggestiva è terminata con un caloroso e forte applauso di augurio alla giovane e brillante autrice Antonia Cerullo.