Passeggiando per Teano ho notato un manifesto bianco affisso e l’ho letto. Mi preme fare una breve introduzione: sono lontanissimo dalle idee e dalle posizioni di Forza Nuova ed ho firmato la petizione per il non trasferimento del Sert. Le considerazioni partono proprio da qui.
Se non ricordo male una delle motivazioni per la firma ed il mantenimento del SERT a Teano era quella di non smantellare gli Uffici dell’ASL per dirottarli nei comuni che fanno parte del distretto, anche per un certo "aspetto Economico". Va bene, siamo tutti d’accordo su questa linea. Quello che non riesco a capire è:
1) perchè non è stato possibile posizionare il SERT a S. Reparata (dove i "signorotti locali” hanno inscenato manifestazioni ed altro) e poi si è potuto mettere in Via XXVI Ottobre (qui non ci sono ville di lusso o forse sono cittadini di serie B?). Perchè tutto è stato fatto in fretta e furia senza che nessuno sapesse niente? Forse si temevano altre manifestazioni e gli operatori sanitari non avrebbe avuto un posto dove allocarsi, se non fuori Teano? Non si tratta di condividere o meno la scelta, si tratta di fornire dei servizi nel migliore modo possibile e penso che questo non sia stato fatto. Togliere il servizio di medicina legale dalla struttura ex macello per portarlo in ospedale, oh pardon, all’ex ospedale, è stato una scelta pessima perchè si è trasferito una struttura usata normalmente da persone inabili e quindi fruibilissima dall’utenza disabile per allocarla al terzo piano dell’ex ospedale! Si dirà: "ma all’ospedale ci sono gli ascensori." Io rispondo: “all’ex macello non c’era alcuna struttura ostruttiva per barelle e sedie a rotelle!!!”
2) All’atto della sottoscrizione della petizione si diceva, ripeto, che il SERT non doveva andare via da Teano per non smantellare l’unitarietà allocativa del distretto. Perchè il DSM è stato trasferito allora a Marzanello? Per esperienza, perchè mia madre vive a S.Pietro, notavo che i fruitori di questa struttura, quando era allocata in Via Calata S. Pietro, era usata da molti giovani di Teano che non sono autosufficienti e quindi non avevano l’uso dell’automobile. Mi viene da chiedere: come faranno queste persone? Visto che il presupposto dell’unitarietà del distretto comunque andava perso, non era più utile spostare il SERT a Marzanello, poichè è utilizzato da persone che, comunque, fanno uso dell’auto, visto che vengono da tutta la provincia ed anche oltre, e rimanere il DSM a Teano che è utilizzato da tante persone che non guidano? Forse queste persone non hanno compaesani che lavorano al DSM come ci sono al SERT (è strano questo perchè al DSM la maggioranza degli operatori sanitari proviene dalla zona del Vairanese, mentre gli operatori del Sert sono del Teanese… va a capire1!). Ecco, ritornando al titolo, alla canzone di Dylan che tradotta diventa: Risposta non c’è o forse chi lo sa caduta nel vento sarà……".
Diceva uno statista italiano (ndr Andreotti) a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si prende…
Paride Vetrano