Egregio Direttore,
la polemica senza fine iniziata dalla Associazione “Città Sottili” nei confronti dell’Amministrazione Comunale, ed in special modo del Sindaco, si arricchisce di un nuovo capitolo.
Dopo quello relativo alla edilizia scolastica, (vedi il maxi convegno presso l’IPSART) cui è seguita l’attuazione della legge Gelmini con i pesanti tagli operati dal Governo di circa 800 classi in provincia di Caserta;
-dopo quello relativo alla palestra comunale (ora attiva, agibile e fruibile da parte dell’utenza più vasta);
– dopo quello relativo alla mensa scolastica della scuola d’infanzia, con i risultati a tutti noti;
– dopo quello relativo “alla destinazione d’uso dei manufatti edilizi realizzati dall’A.C. in Piazza Giovanni XXIII”,
si ripropone quello della “vicenda ospedaliera”, con la richiesta di un pubblico dibattito, avendo, ad avviso del Presidente dell’Associazione, osato il Sindaco, in sede di discussione ed approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2009, contestare i contenuti del manifesto affisso sui muri della città, dal titolo “Oltre al danno, la beffa”.
Al di là del contenuto del manifesto, sicuramente diffamatorio, laddove attribuisce le colpe di una politica sanitaria, anzi di “una certa politica – innegabilmente locale e regionale, che non solo non risolve i problemi dei cittadini, ma anzi, li reitera, con grave spregio dei diritti di tutti “ che si respinge in toto al mittente, si precisa che nella seduta consiliare in parola, è stata stigmatizzato in primis, l’abbandono della sala da parte dei consiglieri di minoranza, che dopo aver parlato di tutto e di più, non hanno avuto il coraggio di ascoltare la verità affermata dal Sindaco e dall’Assessore al ramo, sui contenuti e le cifre del bilancio; in secondo luogo si è precisato, e con la presente si ribadisce, che i fondi assegnati dal CIPE, anzi riassegnati, alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano, sono finalizzati, giusta deliberazione 97/2008 in G.U. n.64 del 18.3.2009 alla
prosecuzione dei programmi regionali di riqualificazione strutturale e tecnologica del Servizio Sanitario nazionale. Per quanto compatibile,
Non si comprende pertanto la inutile descrizione di eventi, dati ed atti dei quali si ha perfetta conoscenza anche perché intervenuti prima della recente costituzione dell’Associazione “Città Sottili”, né il rizelo della stessa per le affermazioni del Sindaco nella seduta consiliare relativa alla approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2009.
Si spera comunque nel positivo futuro contributo delle Associazioni.
Con stima
Raffaele Picierno