Il 1° gennaio 2020 sono stato , dopo i consueti auguri , affettuosamente rimproverato da un amico per l’ assenza sui social di ogni mia valutazione politica circa le vicende nostrane , paesane e cittadine.
Ebbene la mia risposta è stata che alle ultime elezioni amministrative i cittadini teanesi hanno voluto premiare chi per cinque lunghi anni si è distinto per silenzio mediatico e le numerose assenze ai consigli comunali!
Il mio interlocutore chissà perché è rimasto deluso dalla mia risposta .
Allora tornato a casa ho pensato che la mia mission è anche quella di informare ; ho fatto un volo a 360° sui social ( face book e giornali on line ) e mi sono reso conto che nonostante questo fosse un periodo di pace natalizia ( a Natale tutti sono più buoni ) , alla faccia del bon ton , dell’adesione al manifesto delle comunicazioni non ostili , addirittura l’istituzione di una commissione consiliare anti istigazione e di un patto antipolemiche deciso da tutti in consiglio comunale , ho avuto modo di leggere solo fuochi d’artificio , spari e mortai mediatici ; e mai , concentrati in un così breve periodo. Per non parlare del subliminale martirio che il povero direttore del messaggio e vicesindaco di Teano denuncia in un suo autoironico , prolisso e particolareggiato articolo di auguri di buon anno ( anche se noi siamo già stati testimoni del suo precedente contemporaneo incarico di assessore e presidente del consiglio ) .
La domanda che mi sono posto è se gli amministratori , in primis quelli di maggioranza , sono consapevoli del ruolo che il popolo ha loro assegnato ! se sono coscienti degli eventi che angosciano la collettività o delle preoccupazioni che stanno più a cuore dei cittadini teanesi ! In un anno e mezzo di amministrazione non ho ancora capito quale sarà il futuro di Teano ; non mi è ancora evidente la strada che dovrà imboccare la nostra comunità per uscire dalla crisi; quale è il vero progetto Teano !
Un fatto è chiaro : la maggioranza ci ha proposto e ci sta guidando nella strada del predissesto al solo scopo di uscire dalla marea di debiti in cui ci troviamo . Io ed il mio gruppo , alla richiesta del sindaco , del vicesindaco e della sua maggioranza di non essere lasciati soli in un momento di decisione così difficile e carico di responsabilità , abbiamo votato a favore , non senza aver evidenziato che al loro posto avremmo percorso strade diverse ( ognuno di voi potrà leggere il mio intervento allegato alla delibera di consiglio n.72 del 13 \12\2019 , allegato sub A ) . A chiare lettere nel consiglio comunale del 13 dicembre la maggioranza ci ha chiesto una concreta collaborazione perché erano in evidenti difficoltà , in altre parole ci hanno detto che non erano in grado di gestire l’attuale momento difficile . Ed io col mio gruppo abbiamo assicurato ampia disponibilità , purchè non ci fosse confusione di ruoli ( unicuique sum – dicevano i latini ), e , col nostro voto favorevole , abbiamo dato prova nei fatti di attaccamento alla città .
Non passano neanche 20 giorni e si è scatenato il finimondo. E senza entrare nelle valutazioni di chi ha torto o ha ragione , deve essere chiaro a tutti , sindaco in testa , che chi non è in grado di gestire le critiche , chi non ha le spalle larghe da sopportare il peso anche di insinuazioni o di valutazioni partigiane , deve avere il coraggio di utilizzare l’arma delle dimissioni ! non c’è altra soluzione ! deve andare a casa ! oppure , ed è quello che mi auguro , deve impegnarsi fino alla stremo delle forze alla risoluzione dei problemi di Teano.
Chiarito questo il sindaco deve esser in grado di dare risposte celeri ai problemi improvvisi ed imprevisti per beni di prima necessità , in primis il problema dell’acqua ( non si possono aspettare 10-12 giorni per sapere se l’acqua è potabile o meno) .
Non ci si può vantare di aver messo a disposizione parte delle sue competenze di sindaco ( pagato dai cittadini ) per il capodanno a Teano( cosa lodevole ) e non ha fatto nulla per le analisi di potabilità dell’acqua che sarebbero costate molto ma molto di meno . E’ una forte limitazione del nostro sindaco , incapace spesso di dare la giusta valutazione agli eventi che interessano la collettività .
Non solo , il sindaco spesso elogia ( a parole ) i suoi giovani assessori e consiglieri , ma in realtà è egocentrico ed accentratore . Basta assistere ad un consiglio comunale per rendersi conto che è quasi sempre l’unico relatore , ignorando le tante competenze dei consiglieri e degli assessori . Un proverbio africano , citato da Papa Francesco , dice che “se vuoi andare veloce , corri da solo ; se vuoi andare lontano vai insieme a qualcuno “. Purtroppo a Teano il d’andrea corre molto spesso da solo e di questo passo , come Schettino , ci porterà solo a sbattere. Deve imparare a viaggiare insieme agli altri in primis alla sua squadra .
Auguro ai Teanesi che in questo 2020 il sindaco e tutti i consiglieri comunali prendano coscienza della propria mission e si comportino di conseguenza , a cominciare dal sottoscritto . AUGURI !