E come non credere a questi alunni, così professionalmente ed amabilmente guidati. Come non riflettere sul significato di questi semi della mente che si cerca di mettere a dimora perché ogni alunno sia la pianta del futuro.
Magistralmente organizzata questa giornata che, oltre al progetto “Camminare insieme per costruire un futuro migliore” ha voluto rappresentare anche un nuovo modo di aprire l’anno scolastico. Un modo come coinvolgere ed attirare l’attenzione di tutta la città che dalle prime ore del mattino è stata invasa da oltre 600 alunni appartenenti al Primo Circolo Didattico diretto dall’ottima dirigente Antonietta Ragosta, coadiuvata da un corpo docente di prim’ordine.
Una scia lunghissima di grembiulini bianchi e blu, tante bandierine tricolori che dalla Piazza Unità d’Italia ha attraversato Via Garibaldi e poi Piazza della Vittoria, il corso Vittorio Emanuele per confluire tutti in Piazza Duomo. Ai lati del percorso tanta gente che ha accolto il passaggio degli alunni con sorrisi ed applausi, molti i parenti dei protagonisti che si sono accodati al corteo.
Piazza Duomo era praticamente piena, al centro una grande bandiera tricolore sorretta dalle piccole mani degli alunni che intanto intonavano l’Inno alla Gioia e l’immancabile inno nazionale. Momenti di grande emozione sottolineati dalle parole del sindaco Nicola Di Benedetto che ha più volte ricordato “L’importanza della bandiera e l’emozione che da essa scaturisce anche nei più piccoli. L’importanza del ruolo delle maestre, che rappresentano una guida per i bambini ed un punto di riferimento”.
Un saluto pastorale è stato pronunciato da don Tommaso Nacca, parroco della Cattedrale anche all’Amministrazione comunale presente con l’assessore all’istruzione Gemma Tizzano, il vice sindaco Eloisa Monteforte ed il presidente del Consiglio Comunale Carlo Barra.
Il significato della giornata e del progetto è stato illustrato dalla Dirigente dottoressa Antonietta Ragosta che, da perfetta padrona di casa, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo coinvolgente evento e quanti mostrano vicinanza con la istituzione scolastica, ma ha anche sottolineato come sia importante e fondamentale, per costruire un futuro migliore, investire sulla cultura e sulla cultura dei giovani.