Nella mattinata di oggi (19/10/2020) sono pervenute alla nostra redazione diverse lamentele da parte di avvocati che segnalavano la chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Teano. Fatto strano dal momento che fino ad oggi l’amministrazione comunale aveva sempre sostenuto che il presidio sarebbe rimasto aperto e non avrebbe interrotto la propria attività.
Ci siamo recati sul posto per appurare quanto detto ed effettivamente abbiamo trovato alle ore 11:00 le porte dell’ufficio chiuso. Bussato ripetutamente alla porta a vetro e al campanello, abbiamo atteso per verificare se si trattasse di una chiusura “temporanea”, per consentire magari agli operatori di smaltire il lavoro. Nessuno ci ha aperto. Sulle porte di ingresso nessun avviso o riferimento specifico alla chiusura o l’accesso ai locali. Abbiamo, a questo punto, provato a telefonare al numero riportato sul sito della Corte di Appello. Anche qui nessuna risposta.
Siamo ritornati dopo un’ora circa, erano ormai le ore 12:00, per verificare se l’ufficio fosse ancora chiuso o, per lo meno, qualcuno nel frattempo avesse provveduto ad affiggere un avviso che preavvertisse delle cause della chiusura o dell’interruzione del servizio. Nostro malgrado si è appurato che le cose non erano cambiate; circostanza confermata dall’ennesima telefonata fatta a vuoto al numero dell’ufficio.
Quanto precede non ci è piaciuta affatto e rappresenta l’ennesimo episodio che testimonia il completo e reale disinteresse da parte di chi è stato investito del problema del mantenimento del presidio che purtroppo a parole continua a millantarne la risoluzione. Ricordiamo, a scanso di equivoci, che la chiusura anche temporanea di un pubblico ufficio o di un servizio deve essere adeguatamente segnalata. Non sappiamo neppure se la chiusura sia stata resa nota preventivamente al Presidente del Tribunale di S. Maria C.V. . Ma tant’è!
La Redazione