Ma di che si tratta? Sono ancora in molti a chiederselo eppure gli organizzatori non hanno tralasciato niente per informare tutti i cittadini, compresi quelli che abitano nelle nostre frazioni o Borghi come propone in un bell’articolo Gerardo Zarone, di prossima pubblicazione.
Praticamente niente di particolare, anzi una iniziativa un po’ controcorrente se si pensa che si è sempre immaginato, ultimamente, che per animare il corso e le piazze adiacenti, occorreva annunciare eventi culinari, musicali di ogni genere, giochi per grandi e per bambini. Invece Domenica 27, sera, a partire dalle ore 19,30, chi vuole andare a passeggiare per il corso potrà farlo per il solo gusto di farlo o per incontrare qualche amico o per ricordare gli anni passati quando il Corso era vissuto molto intensamente.
Non ci saranno le auto, i bar invece sistemeranno i loro tavolini, la Chiesa di San Francesco resterà aperta per tutta la serata, un sottofondo musicale allieterà le passeggiate con musiche di ogni tempo. Insomma si proverà a rianimare quello che è considerato da tutti i teanesi, il salotto della città dove ci si incontrava e dove si spera di incontrarci numerosi, domenica sera.
“Stasera per il Corso” è un’occasione! Nel senso che la nostalgia che si legge dalle dichiarazioni di molti, anziani e meno anziani, potrà essere placata ricreando vecchie abitudini e provocando vecchie emozioni” così hanno provato a descriverne il senso Stefania e Gerardo, due tra i principali protagonisti di questa iniziativa che potrebbe anche risultare nel tempo molto imitata e replicata.
S.C.