Più che una sanzione è un avvertimento, nel senso di dire al cittadino indisciplinato, attento perché ti stiamo osservando.
Si tratta di questo. La ditta che è incaricata di effettuare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, su input del consigliere comunale delegato all’ambiente, l’avv. Carlo Barra, ha effettuato un giro per le strade di Teano e su ogni sacchetto di rifiuti depositato fuori dalla naturale collocazione, fuori dagli orari stabiliti oltre che fuori dai giorni individuati dal programma, ha provveduto ad incollare un bollino rosso sul quale si legge che quel sacchetto è frutto di un comportamento non corretto.
Questo bollino non provoca automaticamente una sanzione in quanto l’accertamento delle responsabilità e la individuazione dei responsabili è compito della Polizia Municipale ( a questo proposito un invito al Comandante dei Vigili: Se c’è ancora batta un colpo!). Si vuole lanciare un messaggio per dire che si è sotto osservazione e che in futuro si cercherà di individuare i responsabili e procedere ( ma è una mera illusione) al sanzionamento della infrazione.
A distanza di qualche giorno dal duro attacco lanciato dall’Associazione “Un’opportunità per Teano” nei confronti del responsabile politico dell’ambiente cittadino, quella di oggi è una prima risposta per dimostrare che, per quanto riguarda la responsabilità che fa capo direttamente al delegato, le azioni programmate vanno avanti. Comunque prendiamoci quanto di buono è ricavabile da questa situazione ed anzi auspichiamo quanto prima altri comunicati per risolvere i problemi della viabilità, parcheggi selvaggi, pubblica illuminazione, funzionamento della macchina amministrativa, ed altri noti problemi mai risolti.
Le foto riprodotte a corredo di questo articolo sono state scattate in varie parti della città, nei luoghi dove solitamente i soliti ignoti, preferiscono depositare i loro rifiuti fregandosene di rispettare la differenziata, gli orari ed i giorni come da programma. E’ una battaglia dura quella che gli addetti dovranno ingaggiare con questi signori ma è una battaglia che va assolutamente combattuta e vinta, ne vale del nostro futuro.