Lunedì 12, alle ore 19,00 si svolgerà il prossimo Consiglio Comunale con un ordine del giorno apparentemente tranquillo ma pieno di insidie soprattutto per la maggioranza.
Al solito primo punto dedicato alla lettura ed approvazione dei verbali precedenti, seguirà quello delle interpellanze ed interrogazioni che prevede la discussione sul concorso dei Vigili, sulla sospensione della realizzazione del ricovero per cani a Torricelle ed infine sul problema dello smaltimento dei rifiuti. Ultimo punto, politicamente più qualificante, sarà l’elezione del Presidente del Consiglio, anche questo proposto e sollecitato dai consiglieri di opposizione dopo le dimissioni di Carlo Giorgio.
Gli argomenti sono tanti e ognuno si presterà ad un serrato confronto in quanto, le perplessità emerse in questi ultimi mesi sulle varie materie sono tante. Il blocco delle assunzioni dei nuovi agenti del traffico è molto grave sia per le motivazioni che lo hanno provocato che, se confermate, farebbero rilevare una grave superficialità di comportamento da parte di chi invece dovrebbe usare, forse più degli altri, prudenza e professionalità proprio per garantire la massima trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Questo argomento, molto trattato dalla stampa locale, è scaturito da una segnalazione del cittadino Pino Pasquale ripresa poi dal consigliere Carmine Corbisiero che ne ha fatto una interpellanza. Per la casa di ricovero dei cani a Torricelle, è stato un esposto dell’Associazione Città Sottili ha segnalare alcune incongruenze nel bando di gara che hanno suggerito di sospendere l’intero iter fino al chiarimento sulle obiezioni sollevate dall’attenta associazione.
C’è poi l’annoso e mai risolto problema dello smaltimento dei rifiuti che interessa sia il centro cittadino che la periferia delle frazioni (a tal proposito è prevista una folta rappresentanza di cittadini) ed è questo un argomento su cui la maggioranza si aspetta suggerimenti dall’opposizione mentre quest’ultima pretende che la maggioranza si assuma finalmente tutte le responsabilità e si attivi per risolvere il problema.
L’ultimo punto in discussione sarà l’elezione del Presidente del Consiglio e qui si vedrà la volontà della maggioranza di eleggere una persona in grado di garantire il migliore equilibrio e imparzialità nella organizzazione e conduzione dei lavori consiliari. Ci sono poche previsioni da fare, i possibili e potenziali candidati sarebbero più di uno, scontata la rinuncia di Bruno Ruggiero, si può ipotizzare uno tra i consiglieri Gianpaolo D’Aiello e Armando La Prova per la maggioranza e Emiddio Scoglio e Fabiano Cirelli per la minoranza.
Ma riteniamo che i giochi nella maggioranza siano già fatti perché non è solo la nomina del Presidente del Consiglio sul tappeto, ci sono gli equilibri interni molto fragili soprattutto dopo gli ultimi risultati elettorali provinciali e regionali.
A.G.