Ha iniziato ad arbitrare quasi per caso all’età di 16 anni. Pian piano è diventata sempre di più una passione e passo dopo passo è riuscito a “scalare” le varie categorie passando non solo dalla provincia alla regione ma riuscendo a rientrare tra i primi 29 arbitri che hanno diretto le gare del massimo campionato di quest’ultima: l’eccellenza.
In questi anni ha stretto tantissime amicizie e visitato molti luoghi. L’AIA (Associazione Italiana Arbitri) lo ha portato in lungo e in largo in giro per la Campania; da Sessa Aurunca a Paestum, da Ariano Irpino alle isole Ischia e Capri per non parlare delle magnifiche città costiere e paesi di cui non ne conosceva neanche l’esistenza.
Dall’anno prossimo l’AIA lo porterà in giro per l’Italia!
E noi lo seguiremo sempre con il solito affetto e simpatia. L’unico rimpianto è che quando arbitrerà nella massima serie non potrà arbitrare il suo Napoli: Pazienza Sergio, non si può avere tutto dalla vita.
Marco Guttoriello