Il vice sindaco Magellano, in assenza della fascia tricolore, amministra il paese in una fase complicata, il Covid-19 sembra non risparmiare il popolo teanese. Teano ha una popolazione di 12.061 abitanti, ad oggi risultano positive 119 persone e guarite 362. Da marzo 2020 a febbraio 2021 la città di Teano conta 494 persone che hanno contratto il covid. Facendo due calcoli il 4,01% della popolazione ha contratto il covid. Per fronteggiare, nel migliore dei modi la situazione il vice sindaco dispone una nuova ordinanza la n.6 del 04/02/2021, la terza nel giro di pochi giorni.
Ecco i tratti salienti dell’ordinanza:
– Sospensione, in via cautelativa, delle attività didattiche in presenza di tutte le scuole e di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale dal 08/02/2021 fino al 20/02/2021 (le attività didattiche si potranno svolgere regolarmente in (DAD – Didattica a distanza);
– Sanificazione di tutti gli edifici scolastici di competenza del Comune (ove mai non avessero ancora provveduto);
Chiusura di Piazzetta Sperandeo al fine di evitare assembramenti, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso alle private abitazioni o alle attività commerciali, dalle ore 18.00 alle ore 5.00;
– Chiusura del parcheggio antistante la scuola media Laurenza;
– Divieto di vendita per asporto di alcolici, da parte dei bar, a partire dalle ore 05.00 alle ore 18.00 (è consentita la vendita per la sola consumazione al banco o al tavolo);
Divieto di vendita di alcolici, da parte di qualsiasi attività commerciale, a partire dalle ore 18.30 fino alle ore 05.00, ad eccezione del delivery (consegna a domicilio);
-Sospensione della fiera settimanale (mercato del sabato) fino al 20/02/2021.
Ebbene sì, le scuole dovranno attendere ancora un po’, troppo rischioso. Viene intanto chiusa la Piazzetta Sperando, luogo simbolo di aggregazione per i giovani teanesi e il piazzale antistante la scuola media Laurenza. Cosa cambia per i commercianti? Con la nuova ordinanza, i bar potranno servire alcolici al banco o al tavolo, fino ad oggi era vietato, ma non potranno vendere alcolici da asporto. Le attività commerciali (market, rosticcerie, ristoranti, paninoteche e supermercati) potranno vendere alcolici fino alle ore 18.30 ed effettuare il delivery. Con sincerità la perplessità nasce spontanea: ma l’alcolismo con il Covid-19 cosa c’entra? Sarà che gli alcolici sono fonte di aggregazione? Sta di fatto che da oggi i teanesi per acquistare una bottiglia di birra o una bottiglia di vino potrebbero persino rivolgersi alle attività commerciali dei comuni limitrofi. I più attenti potrebbero dire che esiste un’ordinanza precedente che vietava la vendita di bevande alcoliche dopo le ore 18.00, tale ordinanza andava revocata in maniera esplicita o implicitamente questa nuova ordinanza revoca l’altra?
Sara Finocchi