L’eurodeputata on. Pina Picierno
Alcuni giorni fa, in occasione della rassegna dolciaria Cioccolateano 2015, abbiamo assistito ad un insolito affollamento di personaggi politici, tutti targati PD. Chi nell’occasione ha fatto gli onori di casa, perché originaria della nostra città, è stata l’eurodeputata Pina Picierno fresca mamma di un bel maschietto.
Non si vede spesso dalle nostre parti ma in questa occasione è venuta ben due volte in soli due giorni, il primo per accompagnare la sottosegretaria ai Beni culturali on. Francesca Barracciu, ministero affidato all’on. Dario Franceschini e il secondo giorno per accompagnare l’on.Vincenzo De Luca governatore della Campania. Ebbene alla luce delle ultime notizie di stampa, sembrerebbe che questa scampagnata non abbia portato bene ai due politici di governo nazionale e regionale.
La prima, la sottosegretaria Francesca Barracciu si è appena dimessa dalla carica di Sottosegretario ai Beni culturali perché rinviata a giudizio per una grave accusa di peculato (si tratta di circa 80mila euro spesi nella qualità di consigliera regionale per fini non ricollegabili all’attività politica). Per la verità Renzi era già stato molto criticato per la nomina di questa signora a sottosegretario proprio per questo procedimento in corso. Pina aveva chiesto alla collega di partito di perorare la causa dei finanziamenti alla nostra archeologia e di autorizzare il trasferimento a Teano del quadro esposto a Montecitorio che raffigura lo Storico Incontro (una specifica richiesta avanzata dal Presidente della Proloco Antonio De Simone). Tra i resti del Teatro romano le due donne parlamentari promisero solennemente. Oggi una delle due non potrà mantenere le promesse e un’altra ha la testa a Bruxelles.
Il secondo politico che attirò l’interesse e l’apprezzamento dei numerosi presenti nella sala conferenze del Seminario, l’on. Vincenzo De Luca si è visto cadere addosso la tegola della sentenza della Cassazione che afferma praticamente che la Legge Severino deve essere applicata letteralmente, contrariamente a quanto affermato dal TAR. Dunque c’è il reale rischio che potrebbe scattare la sospensione per De Luca con tutte le conseguenze che è facile immaginare. Speriamo che tutto si risolva nell’esclusivo interesse dei cittadini campani, altrimenti quel paradiso terrestre che ci aveva fatto immaginare De Luca nel suo discorso di domenica 11 ottobre, si trasformerà in un inferno.
All’on. Pina Picierno vorremmo inviare un consiglio, la prossima volta venga da sola, una precauzione nel suo interesse e di quanti la dovessero accompagnare.
Antonio Guttoriello