“Si è insediato il nuovo responsabile della Polizia Municipale di Teano, che guiderà i caschi bianchi fino all’espletamento del concorso per la carica di Comandante. Si tratta del Maresciallo Laura Lombari”. Era il 28 ottobre 2021, giusto Decreto del Sindaco. Così squillavano le trombe solo 30 giorni orsono. Ebbene, voci di corridoio, bene informate, annunciano le dimissioni del Maresciallo attraverso formale lettera presentata al Comune di Teano. Trenta giorni trenta, quindi, è durato l’ingrato compito del Maresciallo Lombari. La quale, sembra, abbia optato per altri lidi eventualmente meno complessi. Perciò meglio fuggire a gambe levate! E, nel frattempo le strade cittadine tornano ad essere terra di nessuno; un traffico impazzito ed incontrollato che fa registrare quasi quotidianamente un certa forma di anarchia della circolazione stradale. Autoarticolati, che, seppur in presenza di chiare ordinanze di divieto di circolazione, si incastrano puntualmente tra automobili parcheggiate; veicoli parcheggiati alla bella e meglio in tutte le piazze del Comune dove regna la legge del più forte e del più indisciplinato.
Per non parlare della incresciosa situazione dei rifiuti urbani che non merita più alcuna eventuale forma di giustificazione. Anche questa dovrebbe essere sotto l’egida, il controllo e la pratica sanzionatoria dei Vigili Urbani. Anche questa oggetto di annunci risolutori da parte del Sindaco. Con le sue piccole aree di compostaggio persino nel pollaio della nonna! Vagheggiamenti, mitomanie e sfarfallio degli occhioni belli……
Alle dimissioni del Maresciallo Lombari, inoltre, pare, stiano seguendo anche le dimissioni dell’Ing. Fabio Maria Passeretti, Responsabile dell’Area Infrastrutture. E nel frattempo cosa succede? Nel frattempo leggiamo che: “Arrivano 37 milioni di euro per 26 comuni casertani: l’elenco completo dei finanziamenti”. I soldi saranno gestiti nell’ambito del Pnrr. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’avviso relativo al decreto dello scorso 8 novembre 2021 del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno (Direzione Centrale per la finanza locale), con il quale, in seguito alla procedura di scorrimento della graduatoria relativa all’anno 2021 per l’esercizio finanziario 2022, sono stati assegnati complessivi 1,7 miliardi di euro ai Comuni ammessi ai contributi per l’esecuzione di investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’Ente.
E nel frattempo cosa succede? Nel frattempo leggiamo che: “Santa Maria a Vico – Finanziati i lavori di riqualificazione della torre dell’orologio di Piazza Aragona”. Con nota della Regione Campania prot. 2021.0571149 del 17.11.2021 è stato sottoscritto definitivamente il disciplinare per il finanziamento dei lavori di restauro ed illuminazione della torre dell’Orologio di Piazza Aragona per un importo di 50.000 euro.
E nel frattempo cosa succede? Nel frattempo leggiamo che: “Trattative serrate anche nel comune sidicino per l’imminente competizione elettorale in Provincia. Voci ben informate sostengono che il convegno organizzato dal Sindaco D’Andrea con il leader provinciale di “Noi Campani” Luigi Bosco e il Sindaco di Benevento Clemente Mastella in occasione dell’anniversario dello storico incontro, ha dato il via ad un apparentamento tra lo stesso D’Andrea e il movimento dell’ex consigliere regionale. Ciò trova conferma in un incontro tenutosi nello studio del primo cittadino D’Andrea proprio con Bosco, insieme a parte della sua maggioranza”. Tanto ci comunica Claudio Gliottone nel suo del 24.11.2021. E nel frattempo cosa succede? Nel frattempo leggiamo che: “Bisogna sicuramente sottolineare il lavoro svolto dall’amministrazione Magliocca e dagli uffici dell’ente provinciale. Inoltre Vorrei ricordare che l’amministrazione Magliocca mediante un lavoro accurato è riuscita a recuperare un ente in dissesto che ha posto le basi per un futuro sicuramente migliore che possa puntare a programmare in maniera concreta”. Tanto dichiara (23.11.2021) la Consigliera Provinciale Sidicina, Pamela Frasca, lasciando intendere un suo chiaro apparentamento politico con Giorgio Magliocca in pieno contrasto con Bosco, Zannini e D’Andrea. O no? Tutto bene, madame la marchesa, ma in questo valzer patetico e ridicolo della politica locale, lo sfacelo totale ed irreversibile della Città di Teano, che posto occupa? “L’abito non fa il monaco” (si dice così?). Significato. L’espressione invita a diffidare delle apparenze, non di rado ingannevoli, nel giudicare una persona, evitando quindi di esprimere valutazioni precipitose e superficiali sul conto di qualcuno. Spesso le persone non sono come appaiono a prima vista, anzi molte volte sono l’opposto. Orbene, noi e diciamo noi, nutriamo seri dubbi su tale enunciato. Se un rappresentante di una Città, è orgoglioso di rappresentarne e vestire i “panni” di tale sfacelo, è facile dedurre che i “panni” che veste quotidianamente sono almeno pari allo sfacelo di cui, di fatto, è rappresentante. O no? A meno che, cospargendosi il capo di cenere, non addivenga a giuste ed onorevoli dimissioni, dimostrando, così, che i vergognosi “panni” di tale sfacelo Lui non è abituato ad indossarli.
Pasquale Di Benedetto