A tutto dovrebbe esserci un limite e invece non è così.
Lunedì sera, in Consiglio Comunale, nel mio intervento in occasione dell’approvazione del "piano triennale delle opere pubbliche" ho nuovamente criticato pubblicamente l’atteggiamento arrogante della Civica Amministrazione, e del Sindaco in particolare, tenuto nei confronti dei consiglieri di minoranza, che, quasi sempre, vengono a conoscenza dei problemi che riguardano la Città soltanto attraverso gli organi di stampa e non attraverso i canali istituzionali, che dovrebbero garantire un’informazione adeguata. Ma, a distanza di un giorno, tocca registrare un ennesimo comportamento del Sindaco e della Giunta che rasenta la strafottenza, stavolta nei confronti non dei consiglieri di minoranza, ma di tutta la Città.
Non ci sono parole per definire il pressappochismo, l’irritualità, la negligenza, l’incapacità amministrativa, l’irresponsabilità della Civica Ammnistrazione nell’affrontare un problema come quello dell’acqua inquinata che stiamo vivendo in queste ore. Il Sindaco ha l’obbligo di tutelare l’igiene e la salute pubblica, senza se e senza ma, informando prontamente e con chiarezza i cittadini interessati. Ho sentito dire che non si è voluto procedere con una macchina munita di altoparlante per non creare inutili allarmismi ingiustificati. Stupidaggini e bugie. Gli allarmismi e le paure sono stati creati invece dall’atteggiamento equivoco tenuto dalla Civica Ammnistrazione che ha propinato ai cittadini un’informazione assolutamente non trasparente e lacunosa, effettuata peraltro con madalità assai criticabili, a mezzo di un’affissione selvaggia che dovrebbe essere amministrativamente perseguita e sanzionata. Basta, davvero!
Mi auguro che il Sindaco, almeno questa volta, si assuma le sue responsabilità e non se ne esca scaricando tutto sui funzionari. Credo che debba chiedere scusa ai cittadini e dire loro chiaramente come e quando il problema sarà risolto, visto che non possiamo nè bere, nè cucinare e, a quanto dicono alcuni esperti sanitari, neppure tranquillamente lavarci. Bene avrebbe fatto il Sindaco, con il quale mi sono incontrato ieri mattina, ad informami della delicata situazione venutasi a creare, piuttosto che intrattenermi sull’ennesima iniziativa culturale che si accingeva a presenziare.
Ringrazio, per amore di verità,l’Assessore Toscano che, nella mattinata di oggi, ha avuto il garbo di informarmi con una telefonata. Queste cose, comunque, le chiariremo meglio domani, nella riunione dei Capigruppo che il Sindaco ha avuto la bontà di convocare.
Emiddio Scoglio
