Un lavoratore che va in pensione non fa notizia, un lavoratore che lascia il lavoro a 65 anni neanche ma, se si tratta del ferroviere più longevo d’Italia allora si che è una notizia, ancora più interessante se si tratta di un figlio della nostra terra. E’ Guido Marrese, nato 65 anni fa a Teano e trasferitosi giovanissimo a Cisano Bergamasco.
Guido,uno della numerosa famiglia dei Marrese, più nota come operatori di scuole guida, è lui stesso che ci racconta:”Sono il macchinista più vecchio di tutto lo Stivale- afferma orgoglioso- Generalmente i macchinisti lasciano l’impiego a 58 anni. Io non ho avuto la possibilità di farlo perché non avevo raggiunto un’anzianità sufficiente. Poi ci ho preso gusto e ho continuato”.
Guiderà ancora per qualche giorno il suo treno sulla tratta Milano Garibaldi-Lecco e poi appenderà il cappello al chiodo.
Ha tanti ricordi che gli affiorano alla mente, tanti chilometri sul groppone, poche volte non si è presentato al lavoro, sempre attivo a controllare il funzionamento delle sue locomotive e quanti episodi da raccontare, spesso a tinte forti come ”Quella volta che nel 1982 riuscii ad evitare per un soffico la collisione con un convoglio con il treno proveniente da Delebio e al deragliamento del vagone bagagli nella galleria di Varenna qualche anno prima”.
Anche noi salutiamo Guido ed il suo prestigioso traguardo, in questo mondo in affanno queste cose spesso non hanno peso.
Non è così per noi.
