ELEZIONI POLITICHE 2018
Camera
Indice Indice
Nazionale Teano
Movimento 5 Stelle 32,2% 38,0%
Partito Democratico 18,9% 12,9%
LEGA 17,7% 7,1%
Forza Italia 14,0% 17,2%
Fratelli d’Italia 4,3% 6,5%
Liberi e Uguali 3,4% 2,0%
+Europa 2,6% 1,8%
Noi con l’Italia 1,3% 0,6%
Potere al Popolo 1,1% 2,0%
Senato
Indice Indice
Nazionale Teano
Movimento 5 Stelle 31,8% 36,0%
Partito Democratico 19,2% 13,3%
LEGA 17,9% 7,5 %
Forza Italia 14,4% 18,9%
Fratelli d’Italia 4,3% 6,3 %
Liberi e Uguali 3,2% 1,9 %
+ Europa 2,4% 0,9 %
Noi con l’Italia 1,2% 1,3%
Potere al Popolo 1,0% 1,3%
Pubblichiamo senza commento, un raffronto dei risultati delle recenti elezioni politiche tra le percentuali ottenute dai singoli partiti a livello nazionale e le percentuali ottenute dagli stessi partiti a livello locale.
Non sfuggiranno ai nostri lettori alcuni risultati che hanno già rappresentato una grande sorpresa in alcuni casi di dimensioni notevoli, per alcuni nel bene ma per altri haimè nel male. Indubbiamente il 38% e il 36% rispettivamente alla Camera ed al Senato del Movimento 5 Stelle, fatto registrare a Teano contro il 32% riportato a livello nazionale, sarebbe di facile interpretazione nel senso che il movimento pentastellato avrebbe intercettato quasi tutto il malessere di quanti avevano in precedenti consultazioni votato per il PD che con il 12/13% raggiunto in città tra la Camera ed il Senato, può definirsi un minimo storico. I risultati della consultazione politica è fatta oggetto in queste ore di numerosi dibattiti e commenti soprattutto sugli scenari futuri che si prospetteranno al Presidente della Repubblica nel momento che dovrà conferire l’incarico per la formazione del nuovo Governo. Ne sapremo di più dopo l’insediamento del nuovo parlamento e la formazione dei gruppi parlamentari che dovranno eleggere i nuovi Presidenti delle due Camere.
Nel campo delle curiosità ci sembra giusto segnalare l’elezione della giovane Margherita Del Sesto di Pietravairano eletta alla Camera in quota del Movimento 5 Stelle, la signora Sandra Lonardo al Senato per Forza Italia mentre non ce l’hanno fatta Massimo Grimaldi per Forza Italia e Gennaro Oliviero per il PD.
I partiti a livello nazionale hanno già avviato le riflessioni di rito che hanno prodotto al momento le dimissioni posdatate del Segretario Renzi e quelle del Coordinatore regionale campano del PD.
Quello che doveva accadere è accaduto, ora non ci resta che verificare l’evolversi degli eventi in casa dei vincitori ma soprattutto in quella dei vinti.
La Redazione