NADA TE TURBE.
Nada te turbe, nada te espante,
quien à Dios tiene, nada le falta,
solo Dios basta.
Todo se pasa, Dios no se muda,
la paciencia, todo lo alcanza.
Todo se pasa, todo se muda,
la paciencia, todo lo alcanza.
Niente ti turbi, niente ti spaventi,
a chi ha Dio, nulla manca,
Dio solo basta.
Tutto passa, Dio non cambia,
la pazienza, tutto realizza.
Tutto passa, tutto cambia,
la pazienza, tutto realizza.
Santa Teresa d’Avila.
Questo meraviglioso scritto della mistica iberica fa da contrappunto alla stupenda scultura “L’estasi di Santa Teresa” di Gian Lorenzo Bernini che è tra le sculture più scenografiche di quelle create da Gian Lorenzo Bernini. Realizzata tra il 1647 e il 1653, all’interno della Cappella Cornaro, nella Chiesa carmelitana, progettata da Carlo Maderno, di Santa Maria delle Vittorie a Roma gli fu commissionata dal cardinale veneziano Federico Corner (Cornaro), giunto da poco a Roma. che forse gli suggerì e il tema e il significato della Cappella. Il trionfo del barocco nella levigatezza struggente del marmo.
Bene: è solo uno spunto per parlare di altro.
Non si troverà uno scultore contemporaneo che rappresenterà “l’estasi o la transverberazione” di Dibenedetto e pazienti compari il giorno prima dello scollamento irreversibile dai troni comunali. Peccato al momento sui social c’è una corale litania di lamenti per le condizioni drammatiche delle strade urbane. I futuri ” estinti” non se ne danno pena tanto troveranno la penosa giustificazione alle loro trasparenti trovate.
Altrettanto penose forse saranno le liste candidate alla sostituzione dei “nicolini” di cui non trapela assolutamente niente.
A questo punto come canta il rassegnato inno della Santa Spagnola bisogna trovare la forza e la pazienza solo in Dio. Quel Dio che è fedele, che mantiene le sue promesse, che rovescia i potenti dai troni esaltando gli umili.
Riesce con questo capolavoro della statuaria barocca a esaltare il trionfo di un’arte potente e sublime creando sicuramente meraviglia e stupore, fondendo con solenne abilità scultura, luce, architettura e pittura, per creare un’immagine dalla intensa spettacolarità.
Noi ci immergiamo in silenzioso stupore nella genialità di un grande Artista che supera il tempo e lo spazio dimentichi di Renzi e Lucie Dibenedettini e angustie correlate Di Mai e Grilli Salvini e Berlusca vari ritagliandoci il nostro estatico spazio che nessuno potrà mai sottrarci.