L’emergenza Coronavirus ha portato i leader europei a decidere per la sospensione del Trattato di Schengen, come annunciato dalla presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, al termine della videoconferenza con i leader del G7: “Con i governi europei abbiamo deciso una restrizione temporanea dei viaggi non essenziali nell’Unione. Lo facciamo per non far ulteriormente diffondere il virus dentro e fuori il continente e per non avere potenziali ulteriori pazienti che pesano sul sistema sanitario Ue”. La Commissione europea propone ai paesi membri di mettere in campo delle corsie preferenziali per la circolazione delle merci, vedi trasporto di medicinali ed equipaggiamenti medici, cibo e servizi essenziali. Il trattato di Schengen prevede la libera circolazione di merci e persone, ma è possibile la sua sospensione attraverso delle deroghe da attuare in casi di gravi emergenze o minacce. La sospensione può durare fino a due mesi e le deroghe sono già state messe in campo per l’emergenza terrorismo.
Sara Finocchi