“Tutti i pazienti in oggetto non erano in sorveglianza domiciliare o Quarantena, non è stata notificata nei giorni scorsi nessuna misura ne’ alla Polizia municipale ne’ all’Asl, erano in cura domiciliare da giorni per “malanni” ritenuti dai medici di medicina generale non compatibili con infezione da Covid, infatti non hanno attivato ne’ comunicato all’Asl le misure del decreto (sorveglianza o quarantena) per cui sono ottimista sull’esito dei tamponi. Abbiamo concordato di effettuarli comunque in accordo con il 118, l’ufficio di prevenzione Asl e gli stessi medici di medicina generale. Chiaramente appena ne sono venuto a conoscenza a tutti i parenti domiciliati nel loro stesso luogo insieme all’uopc è stata ordinata la quarantena obbligatoria fino all’esito del tampone.” dichiara il Sindaco D’Andrea. Nella giornata di domani continueranno con le sanificazioni delle strade e in tarda mattinata arriverà la prima fornitura di mascherine, donate dai volontari, che saranno distribuite dalla Protezione civile. “Faccio un appello a tutti: chiunque rientrasse a Teano (specie da caserme e dal nord) si venga a registrare al comando di pm o all’Asl, è importante che noi sappiamo tutto, è per la nostra tutela, collaboriamo. Così come chi ha febbre persistente ed alta, lo comunichi alla polizia municipale, al proprio medico o all’Asl. Ultima cosa…Chi è in sorveglianza domiciliare non deve uscire, ricordatevi che il virus se isolato è sconfitto!”afferma la fascia tricolore.
Sara Finocchi