Si chiama “Evoluzione” il nuovo soggetto professionale nato dalla volontà dei tecnici sidicini di reagire allo stato di cose in cui ormai da molto tempo è venuto a trovarsi l’intero settore delle costruzioni. “Ma la Consulta non deve scimmiottare i partiti- puntualizza l’ingegnere Gino Gelsomino, primo presidente fresco di nomina- non deve essere considerata spalla dell’opposizione o cassa di risonanza della maggioranza; essa deve tendere ad essere anzitutto un interlocutore delle istituzioni con cui si confronta, con un comportamento tendente al dialogo costruttivo per raggiungere i propri obiettivi statutari”. Proprio per avere veste ufficiale ad interloquire con la principale istituzione di riferimento, il Comune ,che l’associazione ha presentato regolare domanda di iscrizione all’albo delle Associazioni comunali perché possa l’associazione, esprimere il proprio punto di vista su tutto ciò che riguarda il territorio comunale, forte del fatto che tale punto di vista viene fornito da chi conosce profondamente la realtà territoriale ed in essa opera giornalmente.
E’ dunque un problema di competenze e per prepararsi ad un confronto sempre più specifico e puntuale, il Presidente Gelsomino, nella esposizione del suo programma alla prima assemblea ufficiale dell’Associazione ha proposto l’istituzione di gruppi di lavoro, ai quali ha chiesto la partecipazione di tutti gli associati, ciascuno coordinato da un membro del direttivo: Opere pubbliche dalla dott.sa Iannaccone; Edilizia privata dall’arch. Antuono; Strumenti urbanistici dal geom. Borrelli; Rapporti con Enti esterni, cultura e formazione professionale dall’ing. D’orta. I segnali di operatività già ci sono: l’ing. D’Orta sta organizzando per il 16 luglio un seminario di formazione circa la certificazione e le prestazioni energetiche degli edifici; l’ing. Compagnone sta istituendo un sito internet dedicato alla Consulta aperto all’intervento di tutti gli iscritti.
Ma per essere una associazione professionale che realisticamente affronti i problemi specifici della categoria e del territorio, i costituendi hanno posto due paletti ben precisi: la residenza a Teano e essere ancora in attività. Ciò nonostante sono oltre 45 i tecnici che vi hanno aderito e si può dire che rappresentano quasi l’intero universo dei professionisti del settore che operano nella nostra città.
Una consulta è un normale strumento di consultazione e di proposizione nella vita pubblica, politica e sociale, lo è di meno in quella professionale che invece segue altre vie come quella degli ordini con specifiche caratteristiche professionali ma, da quanto si è appreso dalla esposizione, molto dettagliata e chiara del Presidente Gelsomino, ci sono particolari situazioni territoriali che vanno affrontate con la competenza e la conoscenza di chi quelle situazioni le vive come fatto quotidiano e non occasionale.
S.C.