Caro Alex,
una domanda: perché non firmi con il tuo nome? Stai tranquillo, l’unica libertà che precede il contratto sociale è la manifestazione del pensiero per evitare che autorità e democrazia si guardino in cagnesco. Continua a scrivere e se qualcuno te lo vieta, GRIDA…. e se a farlo sono le Istituzioni, GRIDA ancora più forte. Ciò che è avvenuto durante l’Assemblea dello scorso giovedì dispiace, mortifica la partecipazione democratica però ricarica le energie dei giovani indignati ma proattivi. Il Forum giovanile è un organo consultivo per le politiche giovanili, pertanto non si discute di aria fritta, un luogo dove le opinioni possono incontrarsi a costo 0, ragionare della vita quotidiana di una comunità offesa e stuprata da ipocrisie, da logiche di arrivismo e clientelari. Sono proprio queste logiche a risultare anacronistiche, non è più il tempo della promessa del lampione perché mancano le lampadine,
Caro Ale-x.Purtroppo molti amministratori sono spaventati da chi sorrisini non ne regala e con la propria persona a servizio di un movimento che supera le logiche di partito e individualiste, si impegna a stimolare un volontariato istituzionale. Provo a spiegarti il regolamento che vanti di conoscere, non ho la presunzione di riuscirci ma spero serva a qualcosa. Il Forum giovanile versa in una situazione di irregolarità da oltre un anno. Alle dimissioni di un coordinatore, dispone lo Statuto del “forum giovanile comunale” approvato con delibera n° 46 del 10/10/2003 all’art. 10 rubricato RINNOVO, si avviano le procedure per il rinnovo entro 30 giorni. La giovane anima del forum, accettava un coordinamento a due che non trova riscontri normativi in nessun regolamento vigente, forse per voglia di fare, in poco tempo determinava la fine dell’entusiasmo dei tanti membri che abbandonavano l’organo. La giovane, già membro del direttivo, si trovava così ad essere coordinatrice di un progetto già approvato e finanziato. Il suo costante scorazzare all’interno della casa comunale, ci offre oggi come risultato un chiaro fallimento, attenuato dall’acquisto di magliette, di uno striscione, da una proiezione di film e da un’iniziativa del forum, ma non del forum in quanto organizzata per lo più dal gruppo scout che come sempre realizza manifestazioni di successo. La papabile coordinatrice, continuava però ad alimentare il suo ego, ricoprendo anche il ruolo di Segretaria del coordinatore del forum provinciale, in maniera tale che la sua attività statica potesse avere una eco di più ampio raggio. Quante altre cariche servono per almeno conoscere l’esistenza delle reti SIRG? Che è l’anno europeo del volontariato e che esistono programmi finanziati come “Europa per i Cittadini”? Finalmente arriva il momento elettorale in cui le responsabilità politiche escono fuori e bisogna confrontarsi sui programmi e sui risultati ottenuti. Ma permetti una serie di domande: Ciò che nasce viziato come procede? All’Art. 4 del succitato Statuto, tra i membri di diritto dell’Assemblea si fa riferimento a 2 rappresentanti degli studenti per ogni Istituto Scolastico superiore presente in città, perché non sono state invitate le scuole? Tra l’altro le scuole, come altre associazioni, facevano parte del vecchio Forum. Come mai non erano presenti in quel famoso elenco delle associazioni conosciute dall’Ente? Vedi caro Ale-x per assicurare una partecipazione democratica, si chiedeva di andare in deroga allo Statuto per “errori” commessi da chi era preposto all’organizzazione dei lavori, e di dare diritto di voto non a chi si proclamasse delegato ma a chi effettivamente avesse una delega firmata dal presidente della propria associazione e per motivi di disinformazione non aveva potuto protocollare regolare richiesta di adesione alla seduta. E’ vero per andare in deroga allo statuto c’è bisogno dell’unanimità dei votanti, ma come si fa a chiedere di andare in deroga ad un’ assemblea che non si è mai costituita? La responsabilità di decidere se derogare oppure no non era di certo di un organismo inesistente, ma di chi in quel momento rappresentava il forum giovanile. Direi che la farsa di proporre alla pseudo-assemblea la domanda “C’è qualcuno contrario ad andare in deroga al regolamento?” è stata un giochino messo in piedi non di certo dai burattinai di cui tu parli. Di fronte a questo palese atteggiamento di parte si chiamava in causa la volontà dei presenti per presentare una mozione, in seguito protocollata e diretta al consiglio comunale, al sindaco, al delegato per le politiche giovanili, e al forum giovanile stesso con la richiesta di rinviare le elezioni, recepire il Decreto Dirigenziale Regione Campania n° 67 del 15/12/2008 che riconosce il diritto di voto a tutti i cittadini di età compresa dai 16 ai 29 anni per eleggere i membri dell’assemblea ed indire le nuove elezioni con il nuovo regolamento. Caro Ale-x non accettiamo insegnamenti di democrazia dagli sconosciuti, tanto meno da coloro con cui non possiamo instaurare un confronto serio. Il nostro programma, l’unico, è condiviso e si nutre della partecipazione di tutta la cittadinanza per essere realizzato, parla di Europa, di E-governance, di Legalità non si serve di una persona sola. Le idee sono tanto più valide quanto più si distaccano dalla mente di chi le produce per camminare con proprie gambe. Ai ragazzi che hanno assistito ad un triste teatrino, chiedo di non arrendersi: “Continuate a sostenere le vostre idee qualunque esse siano, siate partecipi del vostro tempo. La desolata Italia ecco le braccia stende venite, liberatela da voi soccorso attende (Roberto Roversi), liberiamola dal compromesso e dal puzzo morale”. Ti invito a prendere visione della mozione presentata in modo da poterti rendere conto che i firmatari della stessa sono persone provenienti da diverse e dichiarate espressioni politiche e che sono troppo intelligenti per farsi manovrare da questi giovani mostri-burattinai della politica teanese. Concludendo mi permetto di suggerire alla redazione un titolo per quest’articolo: I giovani del Forum: Se questi rappresentano il ricambio generazionale… MENO MALE CHE CI SONO!
Un saluto.
Valerio De Fusco
Di seguito il testo della mozione presentata.
MOZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE DEL COMUNE DI TEANO. AL SINDACO DEL COMUNE DI TEANO, AL DELEGATO PER LE POLITE GIOVANILI DEL COMUNE DI TEANO, AL FORUM GIOVANILE DEL COMUNE DI TEANO
OGGETTO: • RINVIO COSTITUZIONE DEL FORUM GIOVANILE ED ELEZIONE DEGLI ORGANI RAPPRESENTANTI; • ADOZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO DEL FORU GIOVANILE DI TEANO; • NUOVE ELEZIONI.
PREMESSO: • che le politiche giovanili sono finalizzate a favorire la crescita sociale e culturale dei giovani, lo sviluppo di relazioni di solidarietà, l’attenzione e l’impegno per ciascuno dei soggetti che compongono la comunità; • CHE queste politiche, coerentemente con gli indirizzi espressi nella Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale si concretizzano attraverso l’offerta di occasioni di impegno, finalizzate allo sviluppo di capacità individuali e di gruppo;
VISTO: • Il vigente statuto del Forum Giovanile della Città Di Teano; • Il Decreto Dirigenziale N. 67 del 15 dicembre 2008 della Regione Campania. (in allegato) CONSIDERATO: • Che non tutte le convocazioni alle associazioni sono state recapitate nei termini previsti dallo statuto vigente; • CHE non tutte le deleghe di voto sono state protocollate nei termini previsti dallo statuto vigente; • CHE la costituzione del Forum Giovanile non è stata pubblicizzata con congruo anticipo, in modo da permettere l’iscrizione al Forum nei tempi stabiliti a tutte le categorie previste dallo Statuto vigente, ma non invitate perché sconosciute all’ente; • CHE lo spirito con cui si vuole creare quest’organismo, di fondamentale interesse per i giovani e per la città di Teano, deve essere di democrazia, libertà e partecipazione di tutti i giovani presenti sul territorio teanese;
CHIEDIAMO
1. che l’assemblea di costituzione del 21/07/2011 sia sospesa e rinviata alla data più consona per espletare le richieste dei successivi punti;
2. Che sia recepito e adottato, nel prossimo consiglio comunale utile, il nuovo regolamento del Forum, presente nel Decreto Dirigenziale N. 67 del 15 dicembre 2008 della Regione Campania, che si allega;
3. Che siano indette nuove elezioni secondo le modalità stabilite dal regolamento di cui sopra.