Allora ci siamo e vogliamo credere che non sia uno dei tanti proclami, già enunciati in precedenti occasioni e poi puntualmente smentiti dai fatti. Il PUC, proprio per la situazione che si è creata in questi anni nell’edilizia privata soprattutto, diventa fondamentale strumento di regolamentazione e sottrae molte decisioni alla discrezionalità dei singoli.
Il Presidente Gelsomino ha incassato un altro risultato quello del recepimento da parte della Giunta comunale del provvedimento di disponibilità dell’Ufficio Tecnico il giovedì pomeriggio per i soli professionisti e la istituzione di una short list di professionisti per incarichi comunali.
Ma l’incontro era stato richiesto dai tecnici soprattutto per sciogliere alcuni dubbi interpretativi sui punti del vigente Regolamento Edilizio riguardanti il calcolo della volumetria e la valutazione dei distacchi e delle distanze. L’ambigua formulazione di questi punti è stata, in passato, alla base di approvazione di pratiche edilizie con interpretazioni assolutamente diverse dall’attuale. Il Responsabile dell’U.T. si è riservato un congruo periodo di tempo per studiare l’argomento.
Il punto controverso è stato quando si è affrontata la richiesta della consulta di poter esaminare la documentazione in possesso dell’U.T.C. riguardante sia il PUC che le opere pubbliche. Incomprensibile la posizione di chiusura dell’Ente soprattutto se si considera che il regolamento comunale prevede l’accesso agli atti a tutte le associazioni riconosciute. E la consulta è stata riconosciuta.
F.R.