Vico Viola in una foto di Valter Giarrusso
Gli abitanti di vico Viola non sanno più a quale Santo rivolgersi. Le loro abitazioni sono invase dai topi e non basta più neanche tenere tassativamente tutte le porte e finestre chiuse, i ratti entrano da ogni piccola fessura per la disperazione degli abitanti.
Hanno provato ad avvertire i Vigili Urbani i quali però si sono dichiarati non responsabili del servizio e li hanno dirottati presso l’Ufficio Ecologia i cui addetti, a loro volta li hanno invitati a rivolgersi all’ASL che a sua volta ha fornito una risposta interlocutoria: vi faremo sapere. Nell’attesa del tanto agognato intervento, gli abitanti si sono attrezzati con delle esche che hanno sistemato in alcuni angoli della strada ed agli ingressi delle singole abitazioni.
Chi legge potrebbe immaginare che stiamo parlando di abitazioni fatiscenti o tenute non proprio igienicamente pulite ed invece non sono delle regge ma tenute molto bene, dall’aspetto piacevole ed assolutamente igienicamente pulite.
Da dove provengono allora questi ratti. Questa volta non si può addossare la responsabilità alla scarsa attività di smaltimento dei rifiuti solidi urbani perché la zona ci è sembrata sufficientemente pulita, si suppone che la provenienza e l’origine di tale infestazione sia dovuta ai tanti appartamenti abbandonati e non frequentati che generano l’ambiente ideale per la proliferazione degli animali.
Ci hanno chiesto cosa possono fare ed a chi possono rivolgersi. Abbiamo suggerito loro che, stante la ubicazione possono rivolgersi o a San Michele o ai santi Cosma e Damiano che hanno le rispettive chiese proprio a destra ed a sinistra del Vico Viola. Forse loro avranno più sensibilità e più rispetto per una legittima ed assolutamente condivisibile richiesta di un urgente intervento di derattizzazione.
Vediamo chi fa prima se i Santi o le strutture comunali.
La Redazione