Gioia e gratitudine con le Benedettine del Monastero Santa Caterina di Teano per il 50° di Professione monastica di suor Maria Angela del Cuore Immacolato di Maria, Caterina Guerrera. Vivere un Giubileo di 50 anni di vita consacrata non è di tutti i giorni! Nella parola “Giubileo” risuona tanti temi, iniziando dalla gioia. Ogni vocazione cristiana attinge sia alle virtù teologali (fede, speranza e carità) sia alle virtù cardinali (giustizia, fortezza, prudenza, temperanza) che si traducono in perseveranza, “perseverare stabilmente in monastero” scrive san Benedetto nella Santa Regola. Le Benedettine del Monastero Santa Caterina di Teano hanno un carisma benedettino ed eucaristico, con l’adorazione e la riparazione. Sono infatti Benedettine dell’Adorazione perpetua del Santissimo Sacramento, ramo dell’albero benedettino fondato nel 1653 da Madre Catherine Mectilde de Bar e approdato in terra campana nel 1926. Al “Nulla anteporre all’Amore di Cristo” della Regola benedettina si aggiunge l’”adorare e aderire” di Madre Mectilde de Bar, nella particolare attenzione al mistero eucaristico celebrato e vissuto anche sotto il profilo della Riparazione Eucaristica. Adorazione eucaristica e Riparazione sgorgano dal mistero eucaristico e non si possono attuare senza la celebrazione eucaristica. Per questo in tutti i monasteri della Confederazione benedettina dell’Adorazione perpetua, la Santa Messa è sempre celebrata al mattino per irradiare tutta la giornata della monaca. Ma si può veramente vivere tutta una vita in monastero? Sì e questo Giubileo di 50 anni di una figlia di Teano, ne è la bella risposta. Perché? Perché le monache di Santa Caterina non sono sepolte vive, ma seme gettato (al singolare perché vissuto in comunità) in terra per fiorire in Cristo. Il loro amore per Cristo ha solo preso lo sopravvento su tutto il resto, che passa così al secondo piano. È infatti l’Amore di Cristo che attua la chiamata percepita nell’intimo, è l’Amore di Cristo che la rende stabile e feconda nel vivere in modo straordinario il quotidiano. È l’Amore di Cristo che sprona a “perseverare nella stabilità” con gioia. È perciò l’Amore di Cristo, la chiave di letture dei 50 anni di vita monastica di suor Maria Angela del Cuore Immacolato di Maria, che nel giorno della Natività di Maria, 8 settembre 2019, rinnoverà i voti monastici di stabilità, obbedienza e conversione delle costumi, un bel programma di vita in Cristo, tutto centrato sull’Amore a Cristo e alle consorelle! Viviamo dunque con gioia e gratitudine questo Giubileo di 50 anni di vita consacrata che rende più manifesto l’Amore di Dio per noi!
Le Monache Benedettine Monastero Santa Caterina di Teano 7 settembre 2019