TEANO – Proseguono gli episodi di abusivismo edile a Teano. E proseguono, a dire il vero, anche le denunce da parte soprattutto dei carabinieri; connotate (come il caso in questione…) da episodi di reiteratezza del reato. E’ il caso del proprietario e del costruttore di un edificio abusivo, denunciati dai carabinieri di Teano per violazione dei sigilli e reiterazione di reato. L’immobile, ubicato sull’Appia in località Maiorisi, era già stato scoperto e posto sotto sequestro dagli uomini del maresciallo Augusto Proietti. Ma, sia il committente F.A. di 48 anni che il titolare della ditta edile, il 35enne F.G., evidentemente, non si erano dati per vinti e rimossi i sigilli, stavano ultimando la casa. I due hanno evitato l’arresto solo perché non avevano precedenti penali. Circa il loro comportamento, per certi versi ‘incredibile’ , da più parti si ritiene che i due avessero in mente di finire i lavori e far trovare gli inquirenti davanti al fatto compiuto.
Gli sigillano la casa, ma lui se ne infischia e continua a costruire: scatta la denuncia
Elio Zanni