Suore
vecchie mani nodose
ricche di anni
scorrono ancora
i chicchi del rosario.
Obbedienza, povertà,
fatica,
parole strane
per il mondo,
eppure questa offerta
ancora lo sostiene
con rugiada
di preghiera.”
(Rosarita De Martino)
In questa poesia si racchiude il senso di un’affascinante missione, della coraggiosa sfida di fede di donne innamorate della vita propria e, soprattutto, di quella degli altri: le suore. Esse hanno costituito un saldo baluardo per la casa albergo “Confidenza Castallo Fratelli” di Teano che, presto, purtroppo, vedrà la loro partenza: si tratta di suor Cilinia e suor Gianna, le ultime due suore rimaste in quest’ultima (senza tralasciare suor Fidenzia, che già se ne è andata circa tre settimane fa a causa di problemi di salute), che lasceranno la nostra città per raggiungere la loro nuova sede a Briano (Caserta), così come è stato stabilito dalla loro Madre Superiora.
Queste possono essere definite, a buon diritto, le rappresentanti di una tradizione religiosa, la ricchezza spirituale di un ordine, quello delle Suore degli Angeli, che vanta una presenza costante di oltre 100 anni all’interno della struttura. Dunque, una storia importante, che ha attraversato l’invisibile, ma doloroso filo spinato delle due guerre mondiali, che hanno comportato enormi sacrifici e sforzi per poter offrire non solo assistenza fisica e materiale, ma anche, e in particolar modo, psicologica e morale agli anziani. Col tempo, arrivando fino a oggi, ciò ha generato un affezionamento sempre più grande e profondo da parte di quest’ultimi, come hanno dimostrato efficacemente le testimonianze raccolte, con il prezioso supporto dell’assistente sociale Valentina, presso i quindici anziani ospitati nella residenza: ciò che emerge con maggior forza dalle loro parole è la tristezza e l’amarezza per la partenza di quelle che per loro sono state assiduamente dei punti imprescindibili di riferimento, considerate “come delle sorelle e delle madri che hanno saputo accudire amorevolmente i propri figli”. Poi, c’è lo spazio per i ricordi, i momenti vissuti insieme, incisi indelebilmente nella mente, le preghiere, le canzoni, le feste talvolta organizzate con la collaborazione di associazioni del territorio e tutti gli svariati modi che potevano trasformare una giornata grigia in una speciale e completamente da reinventare e da rivivere. E a darci conferma di questa stra-ordinaria esperienza, immeritatamente oggi poco conosciuta e capace di rendere infinitamente grandi le cose piccole, è suor Cilinia, che ci racconta dei suoi cinquant’anni trascorsi a Teano. Un arco di tempo vasto, che gli ha permesso di conoscere, appieno e in tutte le sue sfumature, la comunità teanese che porterà per sempre nel suo cuore e a cui riconosce di aver dato e ricevuto tanto.
A lei, a suor Gianna e a suor Fidenzia è stata consegnata di recente dal Presidente dlla Confidenza Castallo Maurizio Simone una targa che esprime simbolicamente la gratitudine per l’incommensurabile lavoro d’amore svolto unicamente per gli anziani. Un lavoro d’amore che, d’ora in poi, altre persone avranno il non facile, ma non certo impossibile, compito di colmare: ma sicuramente i validi operatori socio-sanitari non deluderanno le aspettative. E, dunque, alle suore va il ringraziamento dell’intera collettività sidicina per il valore identitario che esse hanno avuto per il nostro paese. Ora l’auspicio e l’eredità che ci lasciano per il futuro è che la Confidenza Castallo porti avanti il suo operato con la determinazione e la dedizione che l’ha sempre caratterizzata, anche con il sostegno e la sensibilità della popolazione locale, quanto mai necessaria in questo periodo di decadenza che invoca rinascita, in cui c’è bisogno di dissotterrare i tesori nascosti e inesplorati dei sentimenti autenticamente veri della vita.
Rosella Verdolotti