Caserta – Sarà un’installazione artistica di tipo “site – specific”, a dare il benvenuto agli ospiti di “SETTEMBRE AL BORGO 43 – Face to Fest 2013”.
Un’opera originale contemporanea, “riemersione sensoriale” dei “primi” 42 anni di vita del Festival, riavvolti sul nastro della memoria dal 1971 al 2012: luoghi, nomi, eventi e fenomeni, che hanno lasciato un segno indelebile nell’attualità del nostro Paese e del mondo intero, e che riaffioreranno come ricordi incancellabili di un rito emozionale collettivo.
Attori protagonisti gli alberi, testimoni autentici di tutti i colori della cronaca, lungo il percorso che, dai parcheggi del Borgo, accompagnerà i visitatori alle vestigia del Castello, sul quale fa la guardia da secoli l’imponente Torre dei Falchi: attraverso cromatismi interpretativi e sonorizzazioni contestualizzate, la Pineta darà vita all’atmosfera di una favola moderna, pronta a trasformarsi in un “flashback” di comunità, in grado di riportare gli ospiti della Rassegna indietro nel tempo. Ogni albero dispenserà sette fatti di cronaca dell’anno che rappresenta, incrociando gli stati d’animo dello spettatore con le notizie da prima pagina della cronaca. Tutto grazie alla “voce narrante” di Salvio Simeoli, al quale toccherà portare per mano il pubblico in un cammino a ritroso, punteggiato da memorabili “attimi di storia”.
Attore napoletano, cresciuto tra le vele di Scampia, Salvio Simeoli si divide tra tv, cinema e teatro. Volto noto del piccolo schermo, ha interpretato fiction di grande successo come “La squadra”, “Incantesimo” e “Un posto al sole”.
Il percorso evocativo, voci sparse immerse in un contesto musicale unificante, sarà curato – come lo scorso anno – da Isabella Indolfi per l’Associazione “SEMInARIA sogninterra”, che doppierà il gemellaggio con “SETTEMBRE AL BORGO” nel segno della più partecipata continuità artistica. L’installazione è stata inaugurata il 7 settembre e resterà accesa per tutte le notti del Festival (fino al 13 settembre), dalle 20.00 alle 24.00.