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"A te LADRO,
Voglio ricordarti che ti vedo
anche se non ci sono.
Evita brutte figure, LADRO"
Questo il cartello, che da qualche giorno è esposto in bella mostra, in un bar-tabacchi di Viale Italia. Il proprietario ha esposto questo cartello nel suo locale, stanco per i continui furti subiti, nonostante abbia installato delle videocamere di sorveglianza che registrano in continuazione tutto ciò che avviene nei locali bar tabaccheria ed annessa sala giochi.
Allora, si spera che con questo cartello, si possa arginare in qualche modo il fenomeno
Il malcostume dei furti nei locali commerciali è sempre esistito e continuerà ad esistere. Troppo spesso, l’esercente di turno, si trova con le mani legate, impotente davanti a chi non ha il ben che minimo rispetto di chi lavora duramente dalla mattina alla sera. Generi alimentari, capi di abbigliamento, prodotti per la casa, profumi, cosmetici e tanti altri prodotti. Sembrerebbe che, complice la crisi, il fenomeno del taccheggio sia in forte espansione. Ma, non sempre chi ruba lo fa solo per mangiare. Molti, tanti, troppi lo fanno solo e soltanto per il gusto di farlo. I taccheggiatori che operano in solitudine, sono pochi. Hanno quasi sempre un complice. Entrano in due. Mentre uno, fingendo di essere un acquirente distrae titolari e commessi, l’altro entra in azione e, incurante di essere visto, fa razzia di tutto. Peggio, quando a rubare sono i ragazzi, che entrano muniti di zaini per nasconderci la refurtiva. Dopo aver compiuto la vile azione, si recano alla cassa e porgono al personale un solo prodotto, in genere quello che costa di meno, con la speranza di poter pagare solo quello ed uscire indisturbati. Succede che quando i dipendenti dei punti vendita chiedono alle persone sospette di lasciare borse, zaini, e sacche all’ingresso, la risposta sia sempre la stessa: "allora non ci interessa nulla. Andiamo via". Peggio, quando si viene beccati con le "mani nel sacco". Noi siamo per la linea dura. La denuncia dovrebbe essere sempre fatta, ed i colpevoli di tali reati, dovrebbero rendere conto sempre e comunque delle loro azioni. Certo è difficile decidere il da farsi, quando il ladruncolo è magari qualche anziano che non riesce ad arrivare neanche a metà mese. Ma non è il nostro caso.
Al nostro amico, un plauso per aver avuto quest’idea singolare, che in qualche modo dovrebbe stemperare la sua ira. A tutte le mani leste che operano in quel locale, ma non solo in quello, un consiglio: oltre che evitare brutte figure, passatevi una mano per la coscienza e quando le mani vi pruderanno e non potrete fare a meno di rubare, vi colga un attimo di rinsavimento, rimettete tutto dove l’avete preso ed uscite immediatamente da quel locale. Anche se nessuno vi avrà visto, sicuramente lo avrà fatto qualche altro occhio vigile dall’alto. Prima o poi, è a LUI che dovrete rendere conto!
Luciano Passariello